“Verità per Alex”: è la scritta che campeggiava sullo striscione che ha aperto la fiaccolata organizzata ieri sera per chiedere risposte sulla morte del barista 25enne di Marcon.
Ed è proprio nella sua Marcon che in centinaia hanno voluto stringersi attorno ai genitori in un momento così drammatico. In prima fila, uno di fianco all’altro, papà Luca e mamma Sabrina, che hanno voluto ricordare la spensieratezza e la gioia di vivere del loro figlio Alex.
Il corteo lungo la via principale del paese è stato animato da numerosi canti, che molto probabilmente verranno eseguiti anche oggi sabato durante il funerale, e che cercheranno di rendere l’ultimo saluto al giovane un momento quanto più festoso possibile.
“Venite vestiti colorati” è stato l’appello lanciato nei giorni scorsi dalla famiglia di Alex per quanti vorranno dargli l’ultimo saluto. Sono in molti ad essere attesi alle 10 nella chiesa parrocchiale Ss. Patroni d’Europa di via Alta 66.
Sempre papà Luca in un post su Facebook, nei giorni scorsi, aveva lanciato l’appello rivolgendosi a chi volesse di suonare l’handpan (lo strumento che Alex amava), o altri strumenti musicali, “per qualche minuto a inizio o fine della cerimonia. Celebreremo la vita rendendole grazie per la bellezza che sta dentro e fuori di noi, con gli occhi e il cuore colmi di amore” ha aggiunto il padre.
“Non volevamo venire – ha commentato la mamma ieri sera – ma poi abbiamo visto tutte queste persone e ci hanno dato la forza di essere qui. Loro, come noi, vogliono scoprire la verità“.
Oggi nella città di Marcon verrà proclamato il lutto cittadino.
(Autore: Simone Masetto).
(Foto: per gentile concessione di un lettore)
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