Vidor ottiene la qualifica di “Città che legge” 2020-2021. Zandò: “Felici del riconoscimento”

Tra i comuni che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2020-2021 c’è il comune di Vidor.

Il Centro per il libro e la lettura, un istituto dotato di autonomia speciale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, che costituisce articolazione della direzione generale biblioteche e diritto d’autore con sede a Roma al Museo Hendrik Christian Andersen e, tra i suoi compiti, ha la promozione del libro, della lettura e della letteratura italiana in ambito nazionale e internazionale, d’intesa con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, infatti, intende promuovere e valorizzare con l’iniziativa: “Città che legge” l’amministrazione comunale che si impegni a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio.

kinesiostudio nuovo

Attraverso la nomina di “Città che legge” si vuole sostenere la crescita socio-culturale delle comunità urbane con la diffusione della lettura come valore condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.

Vidor compare nell’elenco, pubblicato nei giorni scorsi, tra i comuni d’Italia con popolazione fino a 5mila abitanti che hanno ottenuto il riconoscimento. “Come amministrazione siamo molto felici di aver ottenuto, per gli anni 2020-2021, la qualifica di Città che legge – afferma l’assessore alla cultura Nicola Zandò – Si tratta di un riconoscimento del lavoro svolto per la diffusione della lettura, grazie alla collaborazione tra la Biblioteca comunale, le scuole e le associazioni del territorio”.

“Tra i comuni che hanno ottenuto questa qualifica, troviamo la presenza molto forte dei comuni della Marca Trevigiana e questo è il segno della particolare attenzione che le amministrazioni della provincia pongono alla cultura” conclude l’assessore.

(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts