Nonostante il tempo incerto la festa di Santa Bona a Vidor, svoltasi al posto del Palio durante il weekend da poco concluso, è riuscita nel migliore dei modi grazie ad un’ottima organizzazione.
Viste le restrizioni per il contenimento del Covid, infatti, la Pro loco La Vidorese, in collaborazione con l’amministrazione comunale e le associazioni locali, per il secondo anno consecutivo aveva deciso di non fare il Palio, troppo impegnativo, ma una manifestazione più piccola.
Domenica 19 settembre non c’è stata quindi la gara dell’assalto al Castello come avveniva in passato, ma una staffetta alla quale hanno partecipato gli atleti del Palio.


Con un percorso di 1.350 metri suddiviso in tre frazioni di 450 metri l’una, partendo dal piazzale del centro polifunzionale, la staffetta proseguiva per via Marconi e via Piave, passando per il parco dell’Abbazia di Santa Bona per far ritorno, infine, al polifunzionale.
Il primo tratto era percorso da due donne, il secondo e terzo da due gruppi di quattro persone.
Le squadre partecipanti sono state ben 14: al primo posto si è classificata La Gang del Bosco con un tempo di 3’47″1, al secondo Sernaglia con 4’04″1, terza Vidor Centro 4’15″2. A seguire: Moriago, San Gaetano, I Doveni, Frutti di Bosco, Colbertaldo, Sottobosco, Alnè di Sotto, Alnè di Sopra, Lepri Strache, Uccel di Bosco e Run-Dagi.
All’interno del centro polifunzionale, oltre alla cucina a cura della pro loco, si poteva visitare la mostra fotografica “A Tutto Palio: Emozioni in Azione” con le foto degli atleti del palio delle passate edizioni realizzate dal presidente del Fotoclub Sernaglia Rinaldo Checuz e da Gianangelo Breda, Michele Piccolo e Nevio Presti.


Durante la manifestazione è stato distribuito alle famiglie vidoresi il libro ristampa del volume di don Silvio Celotto “Vidor il suo Castello e l’Abbazia di Santa Bona”.
Erano presenti le varie associazioni locali con i propri stand: Amici del Nordic Walking, Astra, Pattinaggio Artistico Vidor, Union Qdp, Casa Maria Adelaide, Lepri Strache, Loud Pipes Bikers, Piscine Valdobbiadene, Run Dagi, Sprint Vidor La Vallata, Tennis Club Vidor, Vidor Moriago Volley, il Gruppo Missionario di Vidor con la pesca di beneficenza e l’associazione Take Your Time che ha organizzato giochi come tiro alla fune, corsa con i sacchi e salto alla corda.
“Come pro loco siamo rimasti molto soddisfatti di come si è svolto l’evento e, soprattutto, del comportamento dei giovani: tutti consapevoli dell’emergenza sanitaria in corso e tutti rispettosi delle regole anti Covid – dichiara il presidente della pro loco La Vidorese Renato Tessaro – All’ingresso veniva richiesto il Green Pass e consegnato un braccialetto; per questo ringrazio le ragazze del Palio e i bikers che si sono occupati di controllare e monitorare la situazione: non ci sono stati problemi e non si sono verificati assembramenti. Non abbiamo fatto tanta pubblicità quest’anno all’evento, ma abbiamo voluto lo stesso mantenere le tradizioni del paese. Ora speriamo che il prossimo anno si possa tornare ad organizzare il Palio come facevamo anni fa, con più pubblico”.


“Vogliamo pubblicamente ringraziare la pro loco di Vidor per questa iniziativa – aggiunge Manuel Poloni a nome del gruppo podistico Lepri Strache – Purtroppo il maltempo ha scoraggiato alcune persone a venire a visitare i nostri stand, ma sono iniziative come queste che servono al nostro territorio per ricominciare a vivere e tornare ad una sospirata normalità. Nel prossimo futuro cercheremo, sempre assieme alle altre associazioni, di organizzare nuovi eventi”.
“Ci tengo a dire che in questi periodi difficili sia dal punto di vista organizzativo, ma anche dal punto di vista di reperimento di risorse finanziarie, è fondamentale la collaborazione tra le varie associazioni del territorio” conclude Poloni.
(Foto: Gruppo Lepri Strache di Vidor – Dario Bordin).
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