Ieri mattina, lunedì 17 giugno, un gruppo formato da una quindicina di genitori di alunni delle scuole elementari e medie di Vidor, con il sindaco Albino Cordiali si sono recati alla sede dell’ dell’Ufficio Scolastico provinciale di Treviso in via Cal di Breda per incontrare la responsabile Barbara Sardella al fine di chiedere le doppie sezioni per le classi prime in entrambi i plessi.
Sono stati fatti tagli a livello nazionale e, di conseguenza regionale, ed i genitori, che la scorsa settimana hanno raccolto oltre 200 firme, sono andati a Treviso con tanto di striscioni riportanti la scritta “Vidor: taglio alle classi scelta sbagliata” che sono stati appesi fuori dal provveditorato in segno di protesta.
L’impressione che hanno avuto i genitori è che dagli uffici scolastici avessero già deciso le sorti delle scuole di Vidor prima ancora dell’incontro: da quello che è stato loro riferito sembrerebbe che, il prossimo settembre ci sarà una sola classe prima elementare ed una sola classe prima media.
“Purtroppo, nonostante avessimo i numeri per formare due sezioni, con 29 richieste di iscrizione per la classe prima elementare e 31 iscrizioni per la prima media, non ci è stato dato nessuno spiraglio di suddividere gli studenti in tale modo. Ciò comporterà che le sezioni uniche saranno formate da un alto numero di studenti, e le classi formate da una trentina di ragazzi sono molto difficili da gestire, specialmente quando si tratta di classi prime.” – ha affermato il sindaco Cordiali – “Inoltre in questo modo per la scuola media verrà stravolto il sistema scolastico messo in atto in questi anni nei quali sono sempre esistite le due sezioni. Con una sola classe verrà ridotto l’organico degli insegnanti rendendo impossibile lo svolgimento dei laboratori pomeridiani.”
Ma il sindaco non intende fermarsi qui: “Oggi andrò a parlare con la dirigente scolastica di Valdobbiadene e chiederò un incontro con il dirigente generale del Veneto.”
(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto per gentile concessione del gruppo genitori).
#Qdpnews.it