Lèggere è importante, forse mai come in quest’epoca storica nella quale l’immagine sta prendendo il sopravvento – a volte con esiti infausti – sul “nero su bianco”. Qdpnews.it – Quotidiano del Piave ha chiesto “consigli in materia” alla Libreria Lovat di Villorba, storico punto di riferimento per gli amanti della cultura trevigiani e non solo. Buona… lettura con i consigli (anche in video) di Nicolò Lovat, che propone un’opera di Herbert Clyde Lewis.
“Vi è mai capitato di prendere in mano un sogno? O forse meglio un incubo? Immaginatevi su un transatlantico, nel bel mezzo dell’oceano: svegliarsi all’alba, guardare il mare, scivolare e cadere in acqua. Questo è quello che succede al protagonista di un “Gentiluomo in mare”.
Panico immediato, penserete voi. Invece no, col suo aplomb cade in acqua e il primo pensiero è quello che probabilmente i vestiti saranno da lavare e da stirare. Vuole addirittura neanche togliersi i pantaloni, con l’idea di essere ripescato, perché sarà ripescato subito, e farsi vedere in mutande. La barca intanto continua ad andarsene e a diventare sempre più piccola, come le speranze che il gentiluomo in questione venga ripescato.
Ma lui questo non lo sa, perché sono pensieri forse un po’ troppo terreni per il gentiluomo che si considera. Questo è un libro breve, a tratti anche ironico, che vi farà pensare molto, scritto quasi 100 anni fa e che conferma la qualità di Adelphi in quelli che ora più che mai possiamo definire ripescaggi letterari”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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