14° edizione dell’Antica Fiera di Sant’Osvaldo: sabato l’inaugurazione e la mostra fotografica dei colli veneti e cenedesi

Riparte sabato 30 luglio alla Rotonda di Villa Papadopoli, in piazza Papa Giovanni Paolo I a Vittorio Veneto, l’Antica Fiera di Sant’Osvaldo, giunta alla quattordicesima edizione. L’evento è organizzato dall’Associazione Zheneda per riscoprire la storia, le tradizioni locali, sostenere e cerebrare il nostro territorio.

Una fiera, quella di Sant’Osvaldo, con origini antichissime che, ad oggi, compie 204 anni. Nel 1818, infatti, questa manifestazione era già presente nel nostro territorio e si trattava di un mercato di animali, caratterizzato dal loro scambio, in particolare di mucche da latte.

Una fiera rinomata al suo tempo che però, col passare degli anni, è andata in decadenza. L’associazione Zheneda ha deciso, 14 anni fa, di dargli una nuova vita e una nuova veste facendola diventare una manifestazione a carattere territoriale e culturale.

L’inaugurazione della Fiera avverrà sabato alle ore 18 in Aula Magna della Rotonda di villa Papadopoli, con i saluti del sindaco Antonio Miatto e delle altre autorità.

Verranno successivamente presentate le due mostre fotografiche: “Colli Veneti in un click”, in collaborazione con UNPLI Veneto, in cui verranno mostrati vari scatti di tutti i colli veneti; “Ceneda terra d’olivi”, con gli scatti di Giancarlo Dell’Antonia che raffigurano i colli cenedesi, dove sono presenti distese di olivi.

Per concludere la giornata, si esibirà il gruppo “Choris” con danze popolari. Successivamente, seguirà un rinfresco con sapori nostrani e la degustazione delle “palline cenedesi”, servite su un letto di foglie d’ulivo.

“Abbiamo deciso – afferma Aldo Bianchi, presidente dell’associazione Zheneda – di riprendere questa antica manifestazione seguendo vari momenti e forme specifiche. La abbiamo orientata sul nostro territorio e con un’attenzione in più alla cultura. Ad oggi, è una fiera che celebra e sostiene il nostro territorio”.

“L’anno scorso – conclude – è stata concentrata sui vini e il prosecco, essendo un patrimonio Unesco, mentre quest’anno faremo un bel percorso, interessante e partecipativo sui nostri olivi. Ci auguriamo che ci sia un’ampia partecipazione da tutti i cittadini, vittoriesi e no”.

(Foto: Associazione Zheneda).
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