Addio a monsignor Santarossa, fu assistente spirituale alla “Gotti”. Il ricordo del Generale Spinelli: “Uomo di grande sensibilità e alti princìpi religiosi”

Anche a Vittorio Veneto e nella Marca trevigiana si piange la scomparsa di monsignor Angelo Santarossa, sacerdote della diocesi di Concordia – Pordenone, venuto a mancare improvvisamente mercoledì 15 febbraio all’età di 89 anni, dopo un ministero presbiterale di oltre sessanta.

In tanti ricordano il suo impegno come cappellano militare nell’Esercito italiano e assistente spirituale per una quindicina d’anni alla caserma “Enrico Gotti” di via Dante Alighieri a Vittorio Veneto, già tra le sedi del V Corpo d’Armata, con reparti schierati in tutto il Nordest.

“Sono profondamente addolorato per la scomparsa di monsignor Angelo Santarossa – afferma il Generale Benedetto Spinelli, comandante nei primi anni Novanta del V Corpo d’Armata quando era di sede a Vittorio Veneto – perché nel mio ruolo e anche prima, come Capo di Stato Maggiore, ho potuto conoscere, stimare e apprezzare le qualità di uomo, sacerdote e ufficiale di un cappellano militare sempre pronto, disponibile, impegnato con il sorriso, molto attento e vicino ai militari e alle loro famiglie, di alti princìpi religiosi e di squisita sensibilità verso tutti”.

“Egli ha guidato per anni il servizio di assistenza spirituale del Corpo d’Armata – prosegue Spinelli, oggi impegnato con gli Amici della Pieve di San Pietro di Feletto – con grandi capacità e cura delle relazioni, e ci lascia la testimonianza di una vita spesa con autentica generosità e concreto spirito di servizio”.

Come si legge nell’epigrafe, monsignor Santarossa svolse uno “zelante servizio svolto nel lungo e fruttuoso ministero pastorale” nelle parrocchie di Spilimbergo, San Giovanni di Casarsa, Fossalta di Portogruaro, Montereale Valcellina, Barcis, Andreis, Budoia, Dardago e Santa Lucia, Marsure e Giais, Cecchini, Rivarotta, Visinale e Pasiano: oltre a questo, l’opera svolta all’Ordinariato Militare per l’Italia, per la quale assunse molti incarichi, partecipò a diverse missioni militari e seguì i soldati in varie operazioni.

Don Angelo lascia nel dolore i fratelli Scolastica, Carmelo, Giovanna, Alma, Gioacchino, Virginio e Lino, i nipoti e familiari tutti, insieme a Silvia, Rudi e Giuseppe: con loro, hanno comunicato la scomparsa di Santarossa il vescovo di Concordia – Pordenone monsignor Giuseppe Pellegrini, il vescovo emerito monsignor Ovidio Poletto, l’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia monsignor Santo Marcianò, il presbiterio diocesano e la Parrocchia di Palse (frazione di Porcia, provincia di Pordenone).

I funerali di monsignor Santarossa si svolgeranno sabato 18 febbraio alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Palse. Seguirà la sepoltura nel cimitero di Palse. Il rosario sarà recitato venerdì 17 febbraio alle ore 19 nella parrocchiale di Palse e alle 19.30 in quella di Rivarotta di Pasiano.

(Foto: Onoranze funebri Prosdocimo).
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