L’amministrazione Balliana interviene dopo la nuova chiusura “preventiva” della Statale Alemagna nel tratto lapisino, spiegando che “la gratuità dei pedaggi autostradali nel tratto Vittorio Veneto Nord / Fadalto al momento è attivata solo in situazioni legate a colate detritiche o cantieri sulla statale 51”.
L’accordo con ASPI Autostrade per l’Italia, “a cui si era arrivati in tempi record dopo intensi colloqui tra l’Amministrazione Comunale di Vittorio Veneto, l’Assessore della Regione Veneto Elisa De Berti, i vertici ANAS e di ASPI Autostrade per l’Italia, era scaturito in seguito alla frana di inizio luglio – afferma la giunta -: la rimozione e la rimessa in sicurezza della statale prefigurava un cantiere di lungo periodo, che nell’effettivo è durato poco meno di due mesi.
L’amministrazione comunale aveva ottenuto la gratuità del pedaggio autostradale nel tratto Vittorio Veneto Nord – Fadalto per chi entrava e usciva dai medesimi, al fine di mitigare i disagi legati al pendolarismo che i residenti della zona devono affrontare. L’accordo era di applicare la medesima misura di gratuità in occasione di nuovi eventi franosi o cantieri.
La riapertura della statale 51 è avvenuta la scorsa settimana: l’avvenimento piovoso di giovedì scorso, caratterizzato da un picco precipitativo, ha fatto scattare il sistema di sicurezza automatico, che prevede l’attivazione del semaforo rosso in entrambe le direzioni quando il pluviometro registra un valore superiore alla soglia di sicurezza. La riapertura è avvenuta poi venerdì mattina, in seguito alle valutazioni di passato pericolo da parte di ANAS, che è deputata al monitoraggio del sistema di sicurezza”.
Spiega Balliana: “Stiamo studiando con gli uffici come poter operare per venire ulteriormente incontro ai cittadini anche durante queste chiusure improvvise e di breve periodo legate al meteo, che esulano dall’accordo in essere che prevede l’attivazione del sistema di pedaggi gratuiti in occasione di colate detritiche o cantieri: abbiamo ancora disposizione il fondo di 10 mila euro stanziato dalla Giunta per la mitigazione dei disagi economici dei fadaltini. A breve informeremo i residenti sulle misure che verranno adottate”.
Così Marco Dus, che in giunta ha la delega alla viabilità: “Queste chiusure legate al sistema di sicurezza si configureranno ogni qualvolta ci sarà un evento piovoso copioso: visto l’andamento climatico, è facile che questo accadrà ogni volta che ci saranno fenomeni meteorologici intensi, ma sarà altresì circoscritto nel tempo in quanto il semaforo rosso viene disattivato da ANAS quando si registra il rientro dei limiti di soglia di rischio. Ciò può accadere anche solo nel giro di poche ore. Siamo in costante colloquio con l’assessore De Berti, che ci ha garantito quanto già concordato, e cioè la gratuità dei pedaggi in occasione di cantieri programmati, come i prossimi lavori di messa in sicurezza definitiva che dipendono da ANAS. Ora De Berti sta valutando se è possibile stanziare dei fondi anche per coprire i brevi periodi di interruzione della strada. Ieri durante l’incontro con FIAB Treviso e FIAB Conegliano ho discusso anche delle criticità legate ai cicloturisti della Monaco-Venezia che si sono trovati in difficoltà a causa della chiusura. Anche su questo aspetto stiamo lavorando con ANAS e Regione per capire quale soluzione mettere in campo”.
L’amministrazione vittoriese invita quindi i cittadini a rispettare i semafori rossi del Fadalto, prescrizioni di sicurezza per evitare incidenti e scongiurare danni alle persone.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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