“Ci sono ben due tavoli tecnici che stanno lavorando per l’Alemagna”: il sindaco di Vittorio Veneto, Roberto Tonon, ha annunciato così una novità per quanto riguarda la strada statale 51 di Alemagna ieri sera, lunedì 4 giugno, durante il consiglio comunale.
Il primo cittadino ha rimarcato come la difficoltà principale per riaprire completamente il tratto di strada tra il chilometro 21.400 e 21.900 riguardi l’instabilità del versante montuoso a est, un fenomeno esteso che ha portato a misure finora cautelari.
In quel tratto (nella foto l’anno scorso, dopo la frana), infatti, è ormai da luglio dello scorso anno che si può attraversare con il senso unico alternato regolato con un semaforo dalle ore 6 alle 20, mentre permane il divieto di transito al di fuori di questo orario.
“Il primo tavolo tecnico è della prefettura di Treviso, al quale lavora la provincia, il nostro Comune e l’Anas, mentre il secondo è della Regione Veneto”, ha spiegato il sindaco Tonon, ed è il coinvolgimento della Regione la novità più importante.
Questa notizia arriva poco dopo l’annuncio sul social Facebook del consigliere regionale Gianpaolo Bottacin, sulla possibile apertura del cantiere entro fine estate da parte di Anas. Il cantiere dovrebbe essere finalizzato proprio alla riapertura della statale, per questo la Regione ha recentemente consegnato ad Anas una relazione geologica dopo gli opportuni studi.
Come riportato dal sindaco Tonon, in questi due tavoli tecnici si sta studiando la stabilità del versante e l’opera di protezione migliore per la statale e il prossimo tavolo tecnico si terrà mercoledì 13 giugno in Regione.
“Il 28 giugno sarà un anno dalla frana”, ha ricordato il consigliere di minoranza Bruno Fasan, che ha poi invitato il primo cittadino alla manifestazione pacifica di protesta che si sta organizzando per giugno, ma di cui ancora non si conosce la data e le modalità.
(Fonte: Francesca Rusalen © Qdpnews.it).
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