È un tempo particolare per la diocesi di Vittorio Veneto, che sta attendendo la nomina della sua nuova guida pastorale, dopo il cessato incarico dell’ormai emerito vescovo Corrado Pizziolo, ora in Brasile.
In questa fase di “sede vacante”, in cui la Chiesa vittoriese è retta dall’amministratore diocesano monsignor Martino Zagonel, i fedeli si preparano con curiosità all’arrivo del nuovo presule, nel segno della preghiera, come raccomandato dalla stessa diocesi.
“Siamo tutti chiamati ad elevare, in questo tempo – si legge in un messaggio della diocesi – una preghiera unanime e fiduciosa, affinché il Signore doni alla nostra Chiesa di Vittorio Veneto un Pastore secondo il suo cuore”.
“Pertanto – prosegue – tutte le comunità parrocchiali e religiose sono invitate a promuovere momenti di preghiera per l’elezione del nuovo Vescovo. Anche gli ammalati e gli anziani, siano esortati ad offrire le loro preghiere e le loro giornate al Signore per questa particolare intenzione”.
La diocesi ha emesso anche alcune indicazioni liturgiche specifiche per la celebrazione della messa, come il fatto che “nelle preghiere eucaristiche il ricordo del vescovo va omesso e sostituito, dove non presente, con la menzione ‘l’ordine episcopale’”.
“Infine – concludono – è opportuno staccare gli stemmi del vescovo Pizziolo dalle porte delle chiese per segnare così il tempo di sede vacante”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata