Come era stato preventivato, ieri sera si è tenuto l’ultimo brindisi del bar lux di Vittorio Veneto, un appuntamento che in molti non si sono lasciati sfuggire.
Gremita di gente l’area esterna come quella interna del locale, all’interno del quale si poteva anche ascoltare della musica.
Clienti che hanno rappresentato le varie generazioni abituate a identificare il Lux quale punto di ritrovo ideale, per un aperitivo, un dopocena o la merenda pomeridiana: sicuramente un luogo dove poter scambiare quattro chiacchiere.
Dai giovanissimi ai clienti più adulti, tanti hanno dato il loro saluto all’attività e a chi l’ha gestita, ovvero i fratelli Diego e Wally Zanchetta.
Una storia, la loro con la propria attività nel centro di Vittorio Veneto, lunga 50 anni.
Un vero e proprio pezzo di storia del commercio locale che si è chiuso ieri sera (il locale di lunedì è solitamente chiuso).
Ora entrerà “in gioco” una società milanese, che ha acquistato l’immobile che, presto, verrà dato in gestione.
Prima, però, l’attività resterà chiusa per un certo periodo, per dare spazio a un intervento di ristrutturazione, considerato che l’ultimo restyling risale a ben 11 anni fa.
Come ha già spiegato Diego Zanchetta, si è trattata di “una decisione sofferta”, ma presa alla luce di tutti questi anni di lavoro.
Ora, per i fratelli Zanchetta, oltre “alla riconoscenza verso i clienti”, più volte espressa, resteranno tanti ricordi.
Per i vittoriesi, invece, accanto a una naturale malinconia ci sarà la curiosità di capire chi (e come) prenderà il testimone del bar Lux.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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