Bus de la Genziana, accordo tra Carabinieri Biodiversità e gruppi speleologici per la valorizzazione

In occasione del 60esimo anniversario della scoperta della grotta “Bus de la Genziana” (clicca per il link all’approfondimento) divenuta nel 1987 la prima e unica Riserva naturale statale ipogea d’Italia, i Carabinieri forestali del reparto Biodiversità di Vittorio Veneto hanno annunciato la firma dell’accordo di collaborazione tra lo stesso reparto, ente gestore della riserva, e i gruppi speleologici che da sempre frequentano la grotta fregonese.

Il servizio di Qdpnews.it nel Bus della Genziana – a cura di Luca Vecellio e Simone Masetto

La firma è avvenuta ieri mercoledì nella storica sede del reparto, in via Lioni a Ceneda di Vittorio Veneto, tra il Tenente Colonnello Michele Di Cosmo, comandante del reparto, Giuseppe Tormene della sezione speleologica dei CAI di Vittorio Veneto, Maria Giovanna Campanella dello Speleo Team di Conegliano, Ivan Vicenzi del gruppo speleologico di Sacile e Roberto Faggian della sezione CAI di Pordenone – Unione speleologica pordenonese.

L’accordo, approvato e autorizzato dal Superiore Comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari Carabinieri di Roma, mira a consolidare e strutturare i rapporti già da anni esistenti tra le varie realtà speleologiche del territorio e il reparto Carabinieri Biodiversità di Vittorio Veneto circa la fruizione e la promozione della cavità attraverso specifiche attività divulgative e di ricerca scientifica.

Ogni gruppo speleologico curerà un proprio filone di indagine, collaborando con il reparto nell’assistenza alle visite in grotta, riservate a personale esperto o amatoriale sino ai -45 metri di profondità.

(Foto e video: archivio Qdpnews.it).
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