Una finale si gioca con le gambe, con la testa, con i polmoni, ma soprattutto con cuore.
E le Tose, nell’atto finale di Coppa Veneto sabato scorso a Dosson, hanno messo tutta l’anima e il grande cuore rossoblú, trascinando la contesa contro il Calcio Padova Femminile sino al doppio tempo supplementare. Alla fine le padovane hanno vinto il trofeo ma per le rossoblù rimane un prestigioso secondo posto.
La cronaca del match
Dopo aver subito la rete del vantaggio biancoscudato nella prima frazione di gioco, le ragazze vittoriesi hanno trovato il pari nella ripresa grazie alla zampata di Serena Sperandio su punizione dalla trequarti di Irene Salvador. Costrette all’inferiorità numerica dal 70’, le rossoblù hanno resistito sino all’extratime, subendo il nuovo vantaggio patavino all’inizio del primo tempo supplementare, ma sfiorando il nuovo pareggio con una conclusione spiovente di Elena Bardahan di poco sopra la traversa.
Nonostante anche le grandi parate a ripetizione di Marta Facchin, il Vittorio deve accontentarsi del secondo piazzamento nella competizione, un risultato che vale comunque oro.
“Una prestazione da cui ripartire, più convinti, compatti e rossoblù che mai” affermano dalla società.
(Foto: Calcio Vittorio Veneto Femminile).
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