Cambiamenti climatici in atto, a Vittorio Veneto pienone in biblioteca. Online in Cansiglio la nuova webcam sulla Piana

Ha preso il via con successo di partecipazione il ciclo di tre incontri di approfondimento e divulgazione sul clima e i suoi mutamenti sul tema “LeNuvole – Comunicare il clima e i suoi mutamenti”, organizzato per comprendere e ragionare sui cambiamenti climatici, muovendosi dal piano globale a quello locale. L’evento è organizzato dal giovane meteorologo vittoriese Andrea Costantini con il Club Alpino Italiano – Sezione di Vittorio Veneto e gli assessorati alla Cultura e all’Ambiente di Vittorio Veneto.

Grande affluenza in biblioteca civica di piazza Giovanni Paolo I (nella foto sopra) infatti per il primo appuntamento con l’oceanografo vittoriese Sandro Carniel che in una chiacchierata con Andrea Costantini ha approfondito i rapporti di connessione fra acqua e cielo, analizzando alcuni possibili scenari futuri legati ai mutamenti in atto.

Intanto, come era stato annunciato è finalmente attiva e online la nuova webcam paesaggistica con vista sul Pian Cansiglio e i monti dell’Alpago, voluta da Andrea Costantini a Casera Le Rotte. Si può ammirare il Cansiglio (nella foto sotto oggi alle 14) e la piana all’ndirizzo diretto con scatto aggiornato ogni minuto, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 cliccando qui.

C’è pure un indirizzo del canale youtube “Webcam Pian Cansiglio” dove è possibile visionare le animazioni giornaliere create automaticamente. Ma non è finita: ci sarà un secondo step probabilmente entro fine aprile, con l’installazione della stazione meteo che è stata acquistata anche grazie alla generosa partecipazione di amici di Andrea Costantini, appassionati e curiosi, attraverso un velocissimo Crowdfounding su Facebook.

Anche qui, come ha confermato Andrea Costantini, dopo gli opportuni test i dati meteo saranno resi pubblici in tempo reale. Il prossimo appuntamento con “le Nuvole” intanto sarà per il 29 marzo al teatro Da Ponte, con un titolo significativo: “Attenti al meteo, gestire l’invitabile, evitare l’ingestibile”, con relazione di Luca Lombroso, divulgatore ambientale e meteorologo.