La Caritas diocesana di Vittorio Veneto tende la mano ad una famiglia afgana, composta da due sessantenni con figlio, nuora e nipote, recentemente scappati dall’Afghanistan con l’avvento del governo talebano (qui l’articolo).
Entro giovedì prossimo, 23 settembre, il nucleo famigliare composto da una coppia con il loro piccolo e i nonni sarà accolto in un appartamento della Caritas diocesana in centro a Vittorio Veneto.
“Stiamo predisponendo l’appartamento – spiegano da Caritas Vittorio Veneto -. Entro il 23 settembre la famiglia, i nonni paterni di 65 e 57 anni, la coppia, lui di 30 anni e lei 23 anni, e il loro bimbo di quattro anni saranno accolti nel nostro alloggio. Al momento sono ancora ospitati nell’ex caserma Serena di Treviso. Caritas Vittorio Veneto si farà carico delle spese di vitto e alloggio per questa famiglia e di tutti i servizi di accoglienza previsti”.
La famiglia afgana appartiene al gruppo etnico tagico. Sono arrivati in Italia con il ponte aereo predisposto dallo Stato italiano.
“Alla Prefettura – conclude Caritas Vittorio Veneto – abbiamo dato la nostra disponibilità ad accogliere questa famiglia in uno dei nostri alloggi”.
Nel momento in cui la famiglia afgana arriverà a Vittorio Veneto, poi verrà dato corso a tutte le procedure burocratiche per la loro permanenza in città e in Italia.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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