La caserma di via Pascoli è ufficialmente dei Vigili del fuoco. Ieri, nella sala di rappresentanza del municipio, è stato sottoscritto l’accordo di passaggio dell’immobile dal Demanio al corpo dei Vigili del fuoco.
“Con questa firma – commenta il sindaco Antonio Miatto – anche questa vicenda giunge al capitolo finale”. Parallelamente, i pompieri hanno accordato al Comune di Vittorio Veneto la possibilità di utilizzare una stanza in caso di emergenze sul territorio per l’attivazione del Coc – il centro operativo comunale – o il Com, il centro operativo misto.
La nuova caserma dei Vigili del fuoco è stata costruita su un terreno di proprietà comunale. Avviata dall’amministrazione Scottà nel 2011, venne portata avanti da quelle Da Re e Tonon. Nel novembre 2018 venne inaugurata al termine di quattro stralci. Finanziata dal Comune (primo stralcio), dalla ditta Falmec (secondo stralcio a seguito di una perequazione con il Comune) e dal Ministero dell’interno (terzo e quarto stralcio), è costata 2,2 milioni di euro.
“Il primo ringraziamento – afferma Miatto – va a chi mi ha preceduto e, nello specifico, alle amministrazioni Da Re e Scottà che hanno iniziato questo percorso, ottenuto i finanziamenti necessari e impiegato molte energie del nostro Comune per realizzare una struttura all’altezza delle aspettative, situata quasi in centro città, ma dalla quale è possibile raggiungere agevolmente anche le località contermini. Ancora una volta Vittorio Veneto ha dimostrato, con la costruzione delle caserme della Guardia di finanza e dei Vigili del fuoco, non solo di avere una visione strategica, portata a compimento grazie all’impegno di molti attori fra i quali l’Agenzia del Demanio, ma anche di essere città generosa, che sa pensare a se stessa e alle comunità del comprensorio”.
“Un doveroso ringraziamento va fatto al Comune, perché si è garantita la cruciale presenza dei Vigili del fuoco sul territorio – ha affermato Angelo Pizzin, responsabile per l’Agenzia del Demanio dei servizi territoriali nelle province di Treviso e Belluno -. Il Demanio si è fatto parte attiva in questa vicenda, cercando di agevolare e semplificare al massimo tutto l’iter che ha portato alla firma dell’accordo”.
“La nuova caserma garantisce un presidio che assicura tutti i requisiti necessari al servizio, a partire dall’ubicazione che era piuttosto infelice nella vecchia sede – ha detto l’ingegner Giampiero Rizzo dei Vigili del fuoco, con riferimento ai 13 anni trascorsi nella sede provvisoria di Nove -. Grazie alla sinergia realizzata tra l’amministrazione comunale e il Ministero, abbiamo potuto realizzare la nuova caserma che soddisfa in pieno tutte le nostre esigenze operative”.
(Foto: Comune di Vittorio Veneto).
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