Santa Augusta avrà i suoi fuochi, e la tradizione sarà rispettata per la gioia di tutti. Nel pomeriggio sarà ufficializzata la notizia da parte dell’Amministrazione comunale e dal Comitato Festeggiamenti, ma sembra proprio che dalla Regione Veneto possa arrivare il nulla osta definitivo, grazie alle precipitazioni già avvenute, e alle previsioni che dovrebbero dare rassicurazioni anche nelle prossime ore. Domenica sera lo spettacolo pirotecnico quindi sarà assicurato.
“Si va avanti – è il commento asciutto del vice sindaco Gianluca Posocco – e nel pomeriggio potremo anche dare la conferma ufficiale”.
Mai come quest’anno il dilemma “si fanno – non si fanno” è stato sentito, anche perché è dal 2019 che i “foghi” sono attesi: nel 2020 per pandemia, nel 2021 per il pericolo di assembramenti, insomma sempre per cause legate alle conseguenze pandemiche, lo spettacolo che caratterizza i festeggiamenti di Santa Augusta ha subìto brusche interruzioni.
Ora finalmente si ritorna alla normalità: i fuochi sono una tradizione che richiama da centinaia di anni spettatori da ogni parte della provincia e anche dal vicino Friuli.
Nonostante le incertezze che hanno tenuto con il fiato sospeso un po’ tutti, il campo fuochi è stato preparato in ogni caso nei minimi dettagli dai bravi volontari del Comitato Festeggiamenti, seguiti sempre e in coordinamento con l’Amministrazione comunale.
Come sempre lo spettacolo è stato affidato all’esperienza e inventiva della ditta Stabilimento pirotecnico Friulveneto (che porta avanti la tradizione storica nel settore della famiglia Dal Corso), che ha in serbo per una delle sue piazze storiche come Serravalle alcune sorprese inedite. Per questo saranno anche “foghi” particolari, e saranno tutti da vedere. Appuntamento per la mezzanotte di domenica, dunque: tutti in piazza Flaminio e dintorni con il naso all’insù.
(Foto: Giovanni Betto – archivio Qdpnews.it).
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