Con l’auto nel lago a Vittorio Veneto, 40enne salvata dal marito e da un residente

Si trova ricoverata all’ospedale di Conegliano, provata ma non in pericolo di vita, la donna che ieri sera è finita con la propria automobile all’interno del lago Rastrello, a San Floriano di Vittorio Veneto. All’origine dell’incidente non si esclude un gesto estremo da parte della conducente, una 40enne di origine ungherese, che una volta finita in acqua, dopo un ripensamento, è riuscita ad uscire dall’abitacolo prima di essere trasportata dalla corrente.

Tutto è avvenuto tra l’apprensione dei residenti, intorno alle 20.30, sorpresi dalle sirene dei mezzi di soccorso. “Torna a casa, pensa ai bambini”,  sarebbe stato il messaggio inviato dalla donna al marito, un 55enne di Vittorio Veneto, prima di salire a bordo dell’auto di famiglia e recarsi al lago. Giunta a destinazione, la 40enne si sarebbe fermata nel parcheggio poco distante dalle sponde.

Qui sarebbe stata sorpresa da un amico comune della coppia, che fiutando il pericolo ha immediatamente allarmato il marito. L’uomo si è precipitato sul posto, ma alla sua vista la donna ha deciso di premere sull’accelleratore e puntare dritto verso il lago.

Fortunatamente, la donna è tornata in tempo sui suoi passi, riuscendo a lasciare il mezzo prima che questo venisse inghiottito completamente dalle acque. In suo soccorso sono intervenuti, oltre al marito, anche un residente, che tuffatosi nel lago li avrebbe aiutati a tornare a riva, lottando a sua volta contro la corrente. Ma alle operazioni di soccorso, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine, avrebbero partecipato almeno altre due persone, che hanno illuminato la scena con i fanali delle loro auto.

Sul posto, insieme ai pompieri della vicina stazione di Vittorio Veneto e Treviso, i colleghi sommozzatori di Venezia ed i Carabinieri. La donna è stata ricoverata all’ospedale di Conegliano, in stato di choc ma fortunatamente non in pericolo di vita. Le operazioni dei Vigili del Fuoco si sono concluse intorno alle 4 del mattino, non appena recuperata l’automobile, trasportata dalla corrente a circa una quarantina di metri dalle sponde del lago.

(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: Vigili del Fuoco).
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