Countdown per la partenza dei “100 Thanks Miles” di Tommaso Meneghin a favore del Piccolo Rifugio: “Un inno alla gratitudine”

Antonella Caldart, Tommaso Meneghin, Gianluca Posocco, Giovanni Natale e Ivano De Biasio in compagnia di alcune donne del Piccolo Rifugio

Una sfida con se stessi e allo stesso tempo una mano rivolta verso uomini e donne con disabilità: è stata presentata oggi giovedì, nella sala di rappresentanza del municipio, “100 Thanks Miles”.

Tommaso Meneghin racconta il progetto pro Piccolo Rifugio – Video di Monica Ghizzo

Una corsa lunga 160 chilometri in solitaria e senza interruzione, attraverso le province di Treviso e Venezia. Tommaso Meneghin, fotografo e content creator 31enne originario di Castello Roganzuolo e residente a Serravalle, sabato 15 aprile partirà dal Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto e percorrerà 100 miglia.

Un’iniziativa ideata da Tommaso con lo scopo di raccogliere fondi per la fondazione Piccolo Rifugio. “Un inno alla gratitudine, per ricordare quanto è bella la vita portando in vista il tema della disabilità – spiega -. L’idea è quella di toccare tutti i “Piccoli Rifugi” presenti nelle province di Treviso e Venezia. Con i fondi raccolti verranno fatte delle attività sportive per persone con diverse abilità. Partirò con l’orologio e il cellulare tracciabili per tutto il percorso e darò degli aggiornamenti sui social. La corsa è un’occasione per guardarsi dentro e conoscersi meglio”.

Si può sostenere l’impresa con un’offerta al GoFundMe attivato da Tommaso: tutto sarà consegnato al Piccolo Rifugio e servirà a regalare attività sportive alle persone con disabilità dei Piccoli Rifugi, con l’intervento di allenatori e specialisti per percorsi in base alle possibilità di ciascuno.

“Ringrazio Tommaso, la fondazione Piccolo Rifugio e tutte le persone che hanno reso possibile l’organizzazione di questa importante iniziativa a cui la città è onorata di dare supporto – ha detto il vicesindaco con delega a sport e tempo libero Gianluca Posocco -. Lo sport aiuta, in questo caso, a dare visibilità a delle problematiche che la fondazione da anni con tanta professionalità si fa carico. Vittorio Veneto è un territorio attivo nello sport e nel sociale”.

Il vicesindaco Gianluca Posocco consegna un dono a Tommaso Meneghin

“La fondazione Piccolo Rifugio è una realtà presente e importante nella nostra società – aggiunge l’assessore al sociale Antonella Caldart -. Il connubio sport-sociale piace molto, è interessante e aiuta a fare il vero passaggio di pensiero che dovrebbe esserci in una società moderna: mettere sullo stesso piano quelli che fino ad ora erano considerati i ‘deboli’, i ‘fragili’ della nostra società, con quelli ‘più forti’, gli sportivi. I cosiddetti ‘deboli’ hanno certamente una fragilità fisica e psicofisica, però hanno anche una grandissima forza, una loro tipicità. Lo sport si è accorto di loro e li valorizza. Il vero paradigma su cui dobbiamo lavorare è di vederci tutti ugualmente forti in modo diverso, ed eventi come questi sono la riprova di quanta forza ci sia in entrambe le parti”.

“Una riflessione su un tema importante che guarda alla nostra realtà con occhi di conoscenza, curiosità e approfondimento – la definisce Ivano De Biasio, responsabile socio assistenziale del Piccolo Rifugio -. Da sempre cerchiamo di porre attenzione all’attività sportiva perché è importante per il processo evolutivo e di inclusività sociale. L’aspetto educativo viene sottolineato perché anche l’attività sportiva ci permette di sviluppare questi aspetti, che guardano e sostengono il processo di potenziamento delle capacità, sostenimento delle abilità e cercano di valorizzare questi uomini e donne”.

“Un’iniziativa che sottolinea il forte legame che il Piccolo Rifugio ha con Vittorio Veneto – ha detto Giovanni Natale, referente della Fondazione Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto -. I ragazzi si sentono molto forti nel territorio. Un luogo bello e piacevole dove si sentono accolti e ‘a casa’. Questa iniziativa è l’ennesima conferma”.

Il sito dell’iniziativa è www.100tm.it, dove si possono trovare informazioni relative al tracciato, informazioni su come donare e sostenere il progetto. Per seguire l’impresa di Tommaso, si può seguire il suo profilo Instagram e il canale YouTube.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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