Dal Quartiere Val Lapisina appello alla politica dopo il nuovo incidente in via della Vallata: “Si metta una mano sulla coscienza, morte troppe persone”

“La politica deve mettersi una mano sulla coscienza: qualcosa va fatto. In questa strada sono morte troppe persone”. A poche ore dall’incidente stradale nel quale il 31enne Alessio Ortolan ha perso la vita (qui l’articolo) il presidente del consiglio di quartiere della Val Lapisina, Silvano De Nardi, rilancia un pubblico appello affinché le istituzioni, in particolare Comune di Vittorio Veneto e Provincia di Treviso, prendano provvedimenti per aumentare la sicurezza lungo la Sp 35 che collega Porta Cadore a Revine Lago, in particolare nel tratto di via della Vallata vicino alla chiesa di Longhere.

Un tratto stradale dove, negli anni, si sono verificati numerosi incidenti. In alcuni di questi hanno perso la vita pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti.

Il consiglio di quartiere in passato aveva avviato anche una raccolta di firme, consegnate alla Provincia e al Comune, per sollecitare degli interventi.

Rivolgo un appello accorato al presidente della Provincia, Stefano Marcon, e al dirigente del settore viabilità – prosegue De Nardi – affinché qualcosa, in questa strada, venga fatto così da mettere fine a tutti questi incidenti“.

“Non spetta a noi – conclude – dire cosa fare: saranno i tecnici a dire cosa serve per rendere più sicuro questo tratto di strada provinciale”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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