È grande la delusione in casa Nottoli Nuoto Vittorio Veneto, per il rinvio al 1° luglio dell’apertura delle vasche interne decisa dal Governo nell’ambito dei provvedimenti per il contenimento della pandemia.
“Speravamo nel 1° giugno – ha raccontato Ambra Polesel, presidente della società che gestisce l’impianto comunale vittoriese, a PerSport, il programma sportivo de La Tenda tv – e invece niente. Nonostante tutti i tentativi, anche da parte del nostro presidente federale (Paolo Barelli, deputato di Forza Italia, ndr), non siamo riusciti a saperne il motivo. In realtà nelle nostre strutture la sanificazione è una regola già da prima del Covid, non si è mai verificato alcun contagio e i controlli di questi mesi, in tutte le piscine d’Italia, non hanno mai riscontrato alcuna irregolarità”.
Da mesi, i soli frequentatori della piscina comunale sono gli atleti tesserati di interesse nazionale e chi ha necessità di nuotare certificate dal medico.
Un’utenza che evidentemente non permette di coprire i costi di gestione di struttura e personale.
Per ora possono aprire solo le vasche esterne, “ma da noi è impensabile: ci proveremo il 1° giugno, come ogni anno. Purtroppo tutte le attività nella vasca interna (corsi, riabilitazione, nuoto libero) restano ancora ferme, a differenza dei costi della piscina, che è una struttura “viva” che non si può sospendere. E i ristori che finora ci sono arrivati sono serviti a pagare la corrente elettrica di un mese”.
Una struttura ormai ultracinquantenne (fu inaugurata nel 1968) ha inevitabili problemi di dispersione energetica.
“Infatti da tempo – prosegue – stiamo interloquendo con il Comune per un intervento almeno agli infissi, dove gli spifferi non si sentono… addirittura si vedono da larghi che sono, con una grande dispersione di calore e un ovvio disagio per i nuotatori. Ma bisognerebbe anche intervenire sulle vasche”.
Intanto la Nottoli ha messo in calendario i centri estivi: “Abbiamo grande richiesta e siamo contenti. Cominciamo subito dopo la fine della scuola e andremo avanti tutta l’estate. E speriamo di avere presto anche la vasca interna, per programmare al meglio tutte le attività!”.
(Foto: La Tenda Tv).
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Delusione alla Nottoli Nuoto per il rinvio al 1º luglio dell’apertura delle piscine interne: “Con i ristori abbiamo pagato la corrente di un mese”

