Dieci anni di vendemmia notturna: festa alla Vigna di Sarah con grandi ospiti (e il Disciplinare)

Luca Zaia e Sarah Dei Tos
Luca Zaia e Sarah Dei Tos

Grande festa ieri venerdì sera all’azienda vitivinicola Vigna di Sarah di Sarah Dei Tos, situata a Cozzuolo (frazione di Vittorio Veneto), che ha festeggiato i dieci anni della vendemmia notturna, iniziativa che promuove la raccolta dei grappoli al chiaro di luna.

Luca Zaia

L’appuntamento ha richiamato numerosi ospiti del territorio, e non solo: il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il prefetto di Treviso Angelo Sidoti, i sindaci Mirella Balliana, Fabio Chies e Roberto Campagna, rispettivamente di Vittorio Veneto, Conegliano e Cordignano, il campione paralimpico di tiro con l’arco Paolo Tonon, Floriano Zambon di Città del Vino, il direttore del Consorzio di tutela della Docg Diego Tomasi.

Marina Montedoro

E ancora Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il patrimonio Unesco delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, il conduttore televisivo Massimiliano Ossini, il giornalista Edoardo Raspelli, l’imprenditore Matteo Zoppas, l’avvocato Maurizio Paniz, le giocatrici dell’Imoco Volley Cristina Chirichella e Joanna Wolosz, accompagnate dal team manager Pier Paolo Zanasi.

Da sinistra le giocatrici dell’Imoco Cristina Chirichella e Joanna Wolosz, assieme al team manager Pier Paolo Zanasi

L’iniziativa è stata preceduta da un aperitivo all’esterno, dove i convitati hanno avuto modo di assaporare i prodotti del territorio, sullo sfondo di uno scorcio paesaggistico suggestivo.

Poi gli ospiti sono stati accompagnati in uno spazio organizzato per la proiezione di un filmato, che ha racchiuso i ricordi di dieci anni della fortunata iniziativa.

L’aperitivo pre vendemmia

“In questi dieci anni, ogni volta ho espresso un desiderio a grappolo e si sono realizzati tutti”, ha raccontato Massimiliano Ossini.

Successivamente c’è stata la passeggiata verso la vigna dove Sarah Dei Tos e Luca Zaia, assieme ad altri ospiti, hanno vendemmiato alcuni grappoli d’uva, al chiaro di luna.

L’uva vendemmiata di notte dà poi origine a “Grappoli di Luna”, iconico prosecco che “rispecchia i profumi di una notte di luna piena”.

Una vendemmia notturna che ora sarà disciplinata, grazie a un regolamento studiato dalla stessa imprenditrice Sarah Dei Tos.

Da sinistra, Marina Montedoro, Massimiliano Ossini, Sarah Dei Tos

“Questa è un’ottima annata, al di là delle avversità atmosferiche: è un anno da segnarsi, in cui avremo degli ottimi vini – le parole di Zaia, riferendosi in generale al mondo enologico -. Ai viticoltori faccio l’augurio di un grande ‘in bocca al lupo’, perché dovrà rimanere, fino all’imbottigliamento, l’annata del secolo”.

La vendemmia notturna in vigna

“Sono iniziative importanti che valorizzano il prodotto – la premessa di Marina Montedoro -. Poi è positivo che una ‘donna del vino’ ci inviti a questa iniziativa particolare. Il Veneto è la prima regione per ettolitri di vino prodotti e per quintali di uva raccolti – ha aggiunto -, quindi non resta che augurare ai viticoltori una grande fortuna, soprattutto a quelli delle nostre zone, che meritano di avere un riscontro del loro lavoro”.

“L’appuntamento con la vendemmia notturna di Sarah è ormai immancabile – afferma Montedoro – e testimonia la vivacità e lo spirito imprenditoriale di una giovane donna del vino che ha fatto della viticoltura e dell’accoglienza sulle nostre Colline la sua passione e la sua vita. Sarah per noi è un bellissimo paradigma di quell’alchimia che si crea tra donne ed agricoltura. Ricordiamo che sono ben 14.000 le aziende agricole venete condotte da imprenditrici, il 25% del totale, un dato che è destinato a crescere nel prossimo futuro”.

“La certificazione di cui quest’anno si fregia il disciplinare della vendemmia notturna di Sarah, primo nel suo genere – conclude – è un modo innovativo per valorizzare il Conegliano Valdobbiadene docg e il suo territorio di produzione. Senza i nostri viticoltori e la loro instancabile attività di manutenzione del territorio, le colline non sarebbero il luogo meraviglioso, oggi patrimonio dell’umanità, che viene scelto sempre più da visitatori e turisti provenienti da tutto il mondo, basti pensare che oltre la metà delle presenze arrivano dall’estero e nei primi 5 mesi dell’anno abbiamo assistito ad una crescita media del 15% delle presenze rispetto al 2023”.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto e video: Arianna Ceschin)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
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