Grandi soddisfazioni per molti ragazzi e giovanissimi delle parrocchie della diocesi di Vittorio Veneto al Palio dei chierichetti 2022, la cui premiazione è avvenuta in occasione della Festa dei chierichetti tenutasi sabato scorso.
Sono saliti sul podio ben cinque gruppi: al primo posto l’unità pastorale veneziana di Ceggia, Gainiga, Fossà e Grassaga, al secondo le parrocchie di Bibano, Godega di Sant’Urbano e Pianzano, al terzo l’unità pastorale di Gaiarine, Albina, Campomolino e Francenigo. Si è aggiudicata il quarto premio la parrocchia di Parè di Conegliano, il quinto il gruppo dei chierichetti di Fregona.
Il Palio è un percorso che ogni anno viene proposto dal Seminario vescovile alle parrocchie, e l’edizione 2022 ha visto protagonista la figura dell’amato vescovo di Vittorio Veneto papa Albino Luciani, che sarà beatificato il 4 settembre prossimo a Roma. Sedici i lavori – che hanno coinvolto in realtà ben 37 parrocchie, perché molte hanno partecipato in gruppo – arrivati alla giuria, che li ha esaminati secondo criteri di creatività, attività di squadra, precisione rispetto alle consegne.
Duplice la finalità, come spiega don Davide Forest, educatore del Seminario minore e tra gli organizzatori di Palio e Festa dei chierichetti: “Da un lato, offrire un’opportunità ai chierichetti per conoscere la figura di Albino Luciani: abbiamo fornito loro il “Decalogo del chierichetto”, testo che Luciani compose e pronunciò nel settembre del 1960, quando era da poco vescovo di Vittorio Veneto, chiedendo di riscriverlo con parole più attuali e di raccogliere testimonianze fotografiche e materiale storico del passaggio di Luciani”.
“I gruppi dei partecipanti – prosegue – si sono rivolti alle persone più anziane della comunità, hanno letto i resoconti delle visite pastorali di Luciani, gli atti, i certificati dell’epoca. Ci sono arrivate le foto delle cresime e di momenti importanti delle comunità avvenute alla presenza del vescovo Luciani, come la benedizione delle campane di Bibano o della prima pietra della chiesa di Parè: occasioni che testimoniano come Luciani sia stato vescovo in un periodo di forte slancio e opportunità nonostante le tante difficoltà dell’epoca”.
“La seconda finalità era quella del promuovere il cammino insieme come gruppo – spiega ancora don Forest -: dopo gli anni della pandemia c’era grande bisogno di ritrovarsi, riprendere appieno l’attività e recuperare l’entusiasmo. Abbiamo proposto di fare una passeggiata insieme come gruppo, realizzando poi un diario di bordo da consegnare all’interno di uno zaino, simbolo del cammino. Ogni parrocchia ha attuato questa richiesta con modalità diverse, trascorrendo alcune ore insieme ad esempio a Vittorio Veneto o a Caorle, oppure scegliendo un percorso nella propria zona, condividendo sempre alla fine un momento di preghiera”.
La premiazione del concorso è avvenuta alla fine della Festa dei chierichetti, tenutasi sabato 30 aprile a Vittorio Veneto. Ottimi i riscontri e i numeri di questa occasione, che ha visto ben 330 partecipanti e un centinaio di accompagnatori riempire di gioia ed entusiasmo le strade dell’antica città di Ceneda. Nel 2020 la festa era stata cancellata, mentre lo scorso anno si era potuto svolgere solo un momento di preghiera a San Vendemiano e Motta di Livenza.
L’appuntamento ha preso il via in Seminario e da qui il folto gruppo, raccogliendo lungo la strada i comandamenti del decalogo dei chierichetti, si è diretto verso il Castello del vescovo, dove è avvenuto l’incontro con monsignor Corrado Pizziolo. L’ordinario vittoriese si è dunque unito ai chierichetti nel percorso verso la Cattedrale, dove è stata celebrata per tutti la messa.
“Riscontri e partecipazione alla festa sono stati superiori alle nostre aspettative – commenta don Forest – Arrivavamo da due anni di pandemia in cui l’attività dei chierichetti era stata fortemente penalizzata, e ora è tra quelle che forse sta incontrando maggiore difficoltà a ripartire. La festa è stata una bella occasione per ritrovarsi e incoraggiare i giovani a proseguire con il loro prezioso servizio”.
(Foto: Don Davide Forest).
#Qdpnews.it