Dopo aver annunciato la vincitrice del primo concorso culinario di Qdpnews.it (qui l’articolo) era doveroso citare anche le creazioni di altri due studenti che hanno saputo conquistare il favore del pubblico social del giornale e non solo: si tratta della cheesecake di Roberto Giro e delle bracioline d’agnello su vellutata di asparagi verdi di Nicola Gagliardi.
Nonostante il netto distacco di Erika dagli altri concorrenti, questi piatti sono pensati e realizzati con estrema precisione e con la consapevolezza di dover effettuare una preparazione a tratti complessa in pochi minuti, traducendola in un linguaggio accessibile a tutti.
Gli studenti, entrambi dell’Ipssar Alfredo Beltrame di Vittorio Veneto, frequentano rispettivamente le classi terza e quarta e si sono dimostrati particolarmente attenti alla stagionalità dei prodotti utilizzati, abbinando prodotti tipici del periodo pasquale a sapori tradizionali.
Le portate che, grazie alla loro presentazione, hanno saputo far rivive ai lettori i sapori di questi piatti, incoronando due ingredienti in particolare: da una parte quello sfizioso e particolare dell’agnello accompagnato dal gusto genuino degli asparagi (qui l’articolo), dall’altra un dolce d’importazione americana, ma che parla la stessa lingua di molti formaggi tipici del nostro territorio e che, anche grazie alla presenza di una importante coltivazione di fragole, è diventata ben presto la conclusione di menù tipici presentati nei ristoranti e nelle trattorie della nostra zona.
“I nostri ragazzi – spiega il professore di laboratorio di Enogastronomia dell’istituto di Vittorio Veneto Tullio Marchi – sono sempre pronti a cogliere le sfide di tipo professionale in quanto fortemente motivati e bisognosi di manifestare la loro passione e competenze acquisite grazie ai percorsi presenti nel nostro istituto”.
“In questo particolare momento di emergenza – prosegue – si sono ritrovati a dover affrontare una didattica domestica dove le attività di laboratorio sono state ridotte a semplici elaborazioni realizzate in autonomia con la supervisione a distanza dei docenti.
“Quello che sono riusciti a creare in modo semplice e personale – sottolinea il professore – è stato frutto di impegno e passione per la cucina valorizzando ingredienti del territorio proponendo piatti del periodo pasquale. I risultati ottenuti sono per noi docenti motivo di orgoglio e ancora una volta testimoniano che il nostro istituto alberghiero risulta una scuola di riferimento per tutto il settore”.
Entrambe le preparazioni proposte richiedono una buona conoscenza tecnica in materia e un’ottima manualità, cosa che sicuramente ha colpito il pubblico. Questo menù virtuale, che denota un’ottima preparazione negli studenti, fa ben sperare per il futuro della nostra ristorazione.
(Fonte: Simone Masetto © Qdpnews.it).
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