Topi morti, a centinaia. Mentre continua a morìa di topolini in Vallata da Cison a Revine, si è aperto un nuovo fronte preoccupante anche nella zona nord di Vittorio Veneto, dove in più posti sono state trovate oltre duecento di carcasse di piccoli topi di campagna e topi domestici. Dalla zona di Fais, Longhere, Forcal, Savassa a Nove San Floriano, sui sentieri, lungo il lago.
Non si sa cosa stia colpendo le colonie dei piccoli roditori, che sono in decimazione, ma c’è effettivamente anche nelle istituzioni una certa apprensione.
I ritrovamenti infatti sono in zona che non sono soggette a trattamenti di derattizzazione o disinfestazione accentuati.
“Non direi che ci sia da preoccuparsi molto – cerca di tranquillizzare il sindaco Antonio Miatto, veterinario – è un fenomeno strano, questo sì, che si è verificato negli anni anche altrove. Da parte mia mi sono messo in contatto già con i colleghi dell’Istituto zooprofilattico, che sono al corrente della situazione. Probabilmente è legato al fatto che quando la popolazione dei piccoli roditori cresce troppo, si autolimita con queste morìe. Ne sono state segnalate in passato nel Trentino, e ora si sta presentando qui”.
Diverse decine di esemplari molti sono stati raccolti, e con quelli recuperati a Revine Lago saranno inviati già in giornata all’istituto zooprofilattico del Veneto per riuscire a capire la causa delle morti improvvise e dare un nome, anche per la tranquillità dei cittadini che stanno rinvenendo sempre più carcasse.
“Vogliamo vedere se ci riesce a dare un nome alla causa di morte – afferma Miatto – anche perché tra Revine, Sottocroda, e Fadalto sulla fascia Pedemontana non ci sono in atto trattamenti chimici particolari. Direi che si tratta di una sorta una pandemia dei topi, e che ora è un fenomeno diffuso. Se ci saranno risultanze oggettive mi riferiranno immediatamente, che non si tratti di virus, batterio o cos’altro quello che sta determinando la morìa tra la popolazione dei topi. Comunque il fatto certo è che da Revine Lago il fenomeno si è propagato anche a Vittorio Veneto”.
In attesa di risposte, si vedrà nel giro di qualche giorno se continuerà anche nei comuni vicini lo strano fatto dei topi morti senza ancora un perché.
(Foto: per concessione di un lettore).
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