Ecco i vincitori del vvfilmf, il più grande Festival italiano online di cinema per Ragazzi. L’edizione dei record giunge al termine con un finale sorprendente

Si è concluso oggi, lunedì 12 dicembre, il viaggio spazio-temporale del vvfilmf – Festival di Cinema per Ragazzi, in streaming, con la premiazione del più importante festival di cinema online dedicato alle scuole di tutta Italia: oltre 11 mila ragazzi coinvolti, 12 lungometraggi internazionali in concorso e 30 incontri con ospiti di spicco del mondo del cinema e dello spettacolo.

Un Festival che vanta undici prestigiose edizioni passate e che si è messo in gioco, proponendo una dodicesima edizione davvero formativa: 12 film internazionali in concorso tra i 486 che si sono iscritti alla preselezione.

I lungometraggi, in prima nazionale, sono stati presentati sul canale del vvfilmf. L’evento, realizzato in diretta anche sui canali YouTube e Facebook del vvfilmf, oltre alle connessioni di tutte le scuole iscritte, ha totalizzato un numero medio di visualizzazioni di 250 utenti singoli con punte di oltre 300 per l’evento conclusivo.

La XII edizione è stata una sfida raccolta con entusiasmo ed energia da parte del team organizzativo composto da giovani e giovanissimi ragazzi: Giacomo Tocchet (website manager), Anna Probst (responsabile Scuole), Luca Tonon (responsabile selezione film), Beatrice Bet (Video Producer), Alessandro Furlan (Responsabile Doppiaggi), Leonardo Pamfili (tecnico), Giulia Uliana (supporter), i doppiatori e traduttori Frida De Bin, Agata Botteon, Alessandro Casu, Iris Da Re, Umberto Da Ronch, Giorgia Carpenè, Amos Da Re, Tiffany De Martin, Leonardo Casu, Filippo Cattel, Keti Brusegan, Linda Gambin, gestito dal direttore generale Elisa Marchesini e dal vice Direttore Manuele De Marco.

Molti gli ospiti che sono intervenuti, per primi il sindaco Antonio Miatto: “Si avvicinano tanti studenti al cinema – ha detto il primo cittadino -. L’impegno è notevole e il numero di studenti è altissimo. Ringrazio Elisa e i suoi collaboratori. Noi come amministrazione – ha aggiunto assieme all’assessore Antonella Caldart – dobbiamo aiutarli ancora di più per quest’opera”.

“Stiamo lavorando molto con i giovani – ha aggiunto Caldart -. È stato molto interessante leggere e rileggere quello che la nostra città offre e capire cosa dobbiamo fare per avere una città e un contesto più vicini ai giovani. La città diventa internazionale ed è bello vedere come si può imparare facendo esperienza. Si respira grande entusiasmo dai ragazzi, organizzatori e volontari. Dietro c’è un grandissimo lavoro e i ragazzi possono imparare e coltivare una loro passione, portando dei messaggi importanti”.

Ad inviare un saluto e ringraziamenti, anche Stefano Marcon, presidente della Provincia: “Una manifestazione importante dedicata ai nuovi talenti dell’arte cinematografica”. Eleonora Ivone ha aggiunto: “Uno dei festival a cui si dovrebbe puntare. Quello che ho notato è che ci sono film da ogni parte del mondo con contenuti importantissimi. I giovani sono il vero traino per il futuro: il cinema deve diventare una forma di studio nelle scuole”.

Clizia Fornasier, attrice, scrittrice e presidente della giuria di qualità ha affermato: “La qualità dei film era altissima. Non è stato facile scegliere un film perché ognuno di loro toccava i gusti di qualcuno di noi. Elisa ha reso protagonisti i ragazzi, il cinema è empatia e fa viaggiare anche quando non si può. È un investimento sul futuro, non solo arte e divertimento ma anche formazione. Per me il punto di partenza sono le parole, la scelta di esse è fondamentale per partire con un progetto. Per fare un film e farlo bene, c’è bisogno di tempo e bisogna insegnarlo ai ragazzi. Io e i miei colleghi ci siamo sentiti dopo aver visto i film ed è stato interessante sentire i gusti e pareri, c’è stata armonia tra noi e abbiamo votato democraticamente”.

“Sono rimasta colpita positivamente dalla scelta del film – ha detto Anna Maria De Luca, giornalista, critica cinematografica e dirigente scolastica -. Tutti danno un messaggio costruttivo e utile ai ragazzi ed erano curati anche a livello tecnico. Finalmente il nostro Paese ha capito quanto sia importante la didattica a livello cinematografico, leggere il mondo tramite le immagini e i racconti. Il cinema sostiene l’uso corretto anche dell’italiano sia in letteratura che in grammatica”.

A portare i saluti della Regione Veneto a Elisa e ai tanti volontari, l’assessore regionale Cristiano Corazzari: “Una delle realtà della nostra Regione, e noi siamo felici di lavorare con voi. Una manifestazione che mette i giovani al centro dando una possibilità di grande partecipazione. La Regione sta facendo degli investimenti importanti per portare dei veri set cinematografici in questa regione ricca a livello di bellezza territoriale e professionale. Grazie ai fondi europei messi a disposizione per aiutare chi vuole venire a realizzare produzioni in Veneto e aiutare gli artisti, diventeremo una vera e propria Regione attrattiva”. Presente anche il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, il sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno e molti ospiti che quest’anno il vvfilmf ha avuto il piacere di incontrare.

Il vvfilmf unisce didattica, formazione e divertimento, con tanti ospiti di rilievo: registi, attori, sceneggiatori e ragazzi con grandi storie da raccontare mettendo i giovani al primo posto: sono stati proprio gli oltre 11 mila ragazzi della “Giuria dei Ragazzi del vvfilmf” provenienti da tutta Italia iscritti e dagli accreditati, a votare il loro film preferito, assieme alla “Giuria di Qualità”. Il festival permette di usufruire dell’interessante visione online, un sistema agevole per tutti gli istituti scolastici provenienti da ogni parte del territorio italiano, ma anche per chi vuole avvicinarsi al cinema di qualità. Il vvfilmf ha dimostrato che è possibile fare cultura e valorizzare la settima arte anche con le nuove generazioni.

I 12 lungometraggi in competizione, provenienti da Paesi europei ed extraeuropei, si sono aggiudicati i premi delle 4 categorie d’età (Sant’Augusta, Monte Baldo, Pizzoc e Visentin). Vince per la Fascia Sant’Augusta (III, IV e V scuola primaria di I grado) “A Butterfly’s Heart” del regista Inesa Kurklietytė dalla Lituania. Vince per la Fascia Monte Baldo (I, II, III scuola secondaria di I grado) “Alfon Jitterbit – Class Trip Chaos” del regista Mark Schlichter dalla Germania. Per la Fascia Pizzoc (I e II scuola secondaria di II grado) “Capitain Wits” del regista Filipe Gontijo dal Brasile. Vince per la Fascia Visentin (III, IV e V scuola secondaria di II grado e studenti universitari) “Kings of Rap” del regista Myroslav Latyk dall’Ucraina.

Il Premio assegnato dalla Giuria di Qualità – composta dal presidente Clizia Fornasier, Camilla Filippi, Attilio Fontana, Eleonora Ivone, Nicole Rossi, Decimo Poloniato, Anna Maria De Luca – è stato dato a Into Dad’s Woods del regista Vero Cratzborn dal Belgio: “La pellicola che tratta il delicatissimo tema delle malattie mentali, tanto diffuso quanto ancora argomento tabù, ha appassionato i giurati fin dal suo promettente presupposto. La prospettiva quasi inedita delle persone che subiscono gli effetti della malattia che affligge una persona cara, la difficile accettazione della stessa, il senso di colpa che ne deriva. Il film, ben confezionato e di facile fruizione, crediamo possa essere un’occasione utile e interessante per i ragazzi, che accompagnati dalla mano sicura di una buona opera come questa, possono sciogliere nodi e paure intime e spesso taciute”.

Una menzione speciale è andata al film brasiliano Captain Wits del regista Filipe Gontijo: “Film spassoso, dinamico, commovente e poetico, un elogio alla fantasia fanciullesca che non può invecchiare e che salva dal buio della fine, come un fumetto che tra una pagina e l’altra ha il mistero infinito del dito che sfoglia. È tra una pagina e l’altra che infatti si misura la nostra vita. L’epicità della sua normalità e il suo essere inconsueto, scuote il cuore”.

Il culmine di questo lungo percorso di quasi un mese è stato proprio il momento della presentazione dei lavori svolti durante il PCTO – Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento – del vvfilmf, quando sono state messe in onda le video recensioni e gli spot dei ragazzi. Tantissimi hanno profuso impegno e attenzione, partecipando così ad un concorso in cui il premio è stato offerto proprio dallo sponsor tecnico Manfrotto con alcuni prodotti di marchio JOBY. Il noto marchio ha voluto così gratificare i giovani, incentivandoli a seguire le proprie passioni. I giovanissimi volontari e l’organizzazione del vvfilmf, tutti assieme, hanno annunciato le date del vvfilmf 2023.

Per vedere tutti gli incontri si può consultare la pagina web del Vvfilmf (qui il link).

(Foto: Vvfilmf).
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