Forza Italia ha pronto il suo programma elettorale, che però non combacerebbe ancora con quello unitario del centrodestra, coalizione la quale evidentemente non ha ancora condiviso nemmeno il candidato sindaco.
Lunedì sera 4 marzo iscritti e sostenitori vittoriesi del partito si sono ritrovati per terminare la stesura del programma elettorale in vista delle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno prossimi.
A circa 3 mesi dall’apertura delle urne, questo il quadro interno a Forza Italia tracciato dal coordinatore Giuseppe Maso: “I risultati dell’analisi storica, sociale ed economica della Città elaborata da vari esperti restituiscono l’immagine di una Città che si trova oggi ad un passaggio cruciale del proprio percorso di sviluppo. La popolazione di Vittorio Veneto sta conoscendo negli ultimi decenni un calo demografico e per invertire la rotta è necessario che la Città sappia attrarre popolazione dall’esterno, prendendo atto che non potrà esserci sviluppo senza una crescita demografica.
L’inversione di rotta si può attuare attraendo la componente giovane della società, delle famiglie, incrementando la natalità, rigenerando i Borghi della Città e delle colline e prestando maggiore attenzione alla promozione dei servizi nelle Periferie”.
Secondo Forza Italia, “Vittorio Veneto deve caratterizzare maggiormente la sua appartenenza alla zona UNESCO del Prosecco, valorizzare ulteriormente l’ambiente che la circonda, che si presta alla residenzialità e al tempo libero, e mettere in connessione più facilmente il suo polo industriale, fatto di eccellenze, con il resto della città”.
Per realizzare questi obiettivi, prosegue Maso, “è stato steso un programma elettorale che entra nel dettaglio di ogni singolo aspetto cittadino, ovvero analizza i temi di giovani e scuola come protagonisti nel territorio; formazione, sport, cultura e turismo come valori per la crescita e lo sviluppo integrato; urbanistica, lavori pubblici/patrimonio per tutelare e riqualificare il territorio per uno sviluppo intelligente; la viabilità e sicurezza per una mobilità efficiente e sostenibile, che i rappresentanti politici locali sono pronti a confrontare con gli alleati del centrodestra per giungere a un programma comune, di cui dovrà farsi esecutore il Sindaco che sarà individuato dalla coalizione”.
Un “Sindaco condiviso” che evidentemente ancora non c’è: “Forza Italia – conclude infatti Maso – auspica venga avviato al più presto un tavolo di confronto tra i partiti che compongono il centrodestra per iniziare a lavorare e giungere a un programma comune“.
Come noto, buona parte dei dadi sono stati invece già tratti nel centrosinistra, che ha designato Mirella Balliana a candidato sindaco della coalizione, con quattro liste a supporto.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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