Il tratto di statale Alemagna tra Nove e Fadalto Basso, aperto a senso unico alternato di giorno e chiuso di notte da inizio anno, dopo il maltempo di dicembre, tornerà entro 60 giorni a doppio senso.
È questa l’attesa buona notizia che il sindaco Antonio Miatto ha ricevuto oggi, venerdì, da Anas, incontrata per fare il punto sul tema che da mesi sta creando parecchia insofferenza tra i residenti a Fadalto costretti a prendere, e a pagare, l’autostrada se vogliono tornare a casa o andare al lavoro fra le 22 e le 6 del mattino (Vedi articolo).
“Entro 60 giorni Anas provvederà ad installare un sistema di rilevazione automatico dei movimenti di terra e di acqua, rilevatori tutti connessi ad un unico sistema gestionale che automaticamente, in caso di colate di materiale, farà scattare il rosso sul semaforo e bloccherà le auto” annuncia Miatto.
Nel tratto di Alemagna tra Nove e Fadalto Basso, dove si registrano i tre storici punti in cui dalla montagna, in caso di maltempo, scende materiale che finisce per invadere la strada, l’ultima volta a dicembre 2020 e prima a giugno 2017, verranno posizionate tre coppie di semafori, una per ogni punto critico: “Saranno sempre spenti – precisa il sindaco -, solo in caso di pericolo si accenderanno e diventeranno rossi”.
Per settembre, dunque, l’Alemagna tornerà ad essere transitabile giorno e notte con il doppio senso di marcia. Un nuovo incontro tra Comune e Anas, allargato anche ad altri soggetti, si terrà nelle prossime settimane per definire ulteriori interventi di messa in sicurezza.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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