Fadaltini a pagamento, dopo le frane che hanno interrotto la statale Alemagna e che costringono dunque gli abitanti della estrema frazione a nord di Vittorio Veneto a utilizzare l’autostrada per andare a casa, o al lavoro.
E’ stata lanciata a più voci l’idea di rendere gratuito il pedaggio sulla A27, in quali termini non si sa ancora, perché poi le modalità diventano impraticabili, e comunque le sollecitazioni sono arrivate ai piani alti del Municipio.
“Siamo perfettamente a conoscenza della situazione – sostiene il il sindaco Antonio Miatto -, e già oggi con gli assessori Bruno Fasan ed Ennio Antiga abbiamo già organizzato un tavolo con Anas e Autostrade per giovedì prossimo, dopodomani 10 dicembre, alle 15. Vediamo di trovare subito una soluzione migliore di quella ultima che conosciamo tutti, e quindi il tema del costo dei biglietti autostradali per i Fadaltini sarà uno degli elementi che tratteremo, su questo non c’è dubbio”.
Certo finchè piove rimuovere i detriti franosi è impossibile. Nella prima frana, a poche centinaia dalla piana di Nove sono venuti già dalla montagna fango e massi per circa tremila metri cubi, una enormità. Mentre anche la seconda che si trova arrivando da Fadalto è lo stesso piuttosto imponente: ci penserà l’Anas a liberare la strada.
“Speriamo, anzi siamo sicuri e garantisco, che non ci vorrà questa volta un anno e mezzo per riaprire, – spiega l’assessore della Val Lapisina Bruno Fasan -. Certo chiederemo un progetto definitivo da condividere per mettere in sicurezza la strada statale, abbiamo già dato anche troppo per la viabilità in Val Lapisina”.
“Ora ci sono appuntamenti di Cortina 2021 e 2026: – conclude – non è possibile che la località sia raggiunta da una statale che un anno si e uno viene chiusa per frane costringendo all’uso dell’autostrada: hanno stanziato un miliardo di euro per la viabilità: noi faremo la nostra parte. Ma intanto dobbiamo riaprire per dare vita alla Val Lapisina“.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione di un lettore).
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