Fanno esplodere il bancomat in piena notte a San Giacomo di Veglia.
Il fatto è avvenuto poco dopo le 4, quando ignoti hanno fatto saltare per aria lo sportello di Banca della Marca nella frazione.
Erano le 4.02 quando le suore del Monastero Cistercense, dirimpettaie della filiale rispetto alla strada, sono state svegliate da un forte boato: “Non tutte lo abbiamo sentito. Alcune di noi hanno pensato si potesse trattare di un incidente, ne avvengono molti all’altezza di questo incrocio. Quello che non abbiamo sentito, invece, è l’allarme. L’avranno disattivato? Poi il prete, durante la messa, ci ha spiegato che avevano fatto saltare lo sportello” riporta la badessa, da dietro la gabbietta di legno dell’atrio, all’ingresso principale.
In effetti, secondo quanto riportato da altri residenti, il boato non è stato particolarmente rumoroso, perché chi abita dietro all’imponente palazzo delle ex scuole, sempre in piazza, a pochi metri, non l’avrebbe sentito. Mancano all’appello i cittadini che abitano al piano superiore dell’edificio, che questa mattina si sono recati a lavoro.
La banda, con un modus operandi che ricorda altri numerosi casi avvenuti nella Marca, avrebbe colpito con metodo e velocità: assicurandosi prima di ricoprire di vernice le telecamere di sorveglianza – due – ai margini dell’ingresso. Più in alto sulla stessa facciata è presente un’altra telecamera che sembra intatta, ma non è chiaro se sia funzionante.
Questa mattina, anche la porta d’ingresso era danneggiata, così come alcuni locali all’interno erano in disordine, forse soltanto per le opportune riparazioni. Dopo i rilievi dei Carabinieri della Compagnia di Vittorio Veneto, sono intervenuti sul posto alcuni responsabili della Banca di riferimento, della compagnia di sicurezza privata, alcuni professionisti per i ripari necessari e una ditta per le pulizie.
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