Sono entrati nel vivo i festeggiamenti religiosi in onore della Madonna del Carmine a Serravalle.
Da oltre mezzo secolo, i fedeli della chiesa di San Giovanni Battista di via Mazzini, annessa a quello che fino a pochi anni fa era il convento dei Frati Carmelitani, celebrano la Madonna del Carmine con una processione. Un appuntamento religioso tenuto in vita da un gruppo di volontari riuniti nel Comitato Festeggiamenti Madonna del Carmine e con il supporto di Arteat.
“Non ho ricordi – testimonia Marco Pietrella, uno dei volontari del comitato – che la processione negli ultimi cinquant’anni sia mai stata annullata. Almeno un tratto, anche se piove, si riesce sempre a fare. E anche il Covid-19 non l’ha fermata, né lo scorso anno, né questo. Il piano per la sicurezza ci ha impegnato molto, tra planimetrie, auto agli incroci e persone che regolano gli accessi in chiesa, dove ci sarà il distanziamento e l’obbligo di mascherina“.
“Poi – prosegue – avremo delle persone lungo il corteo e i volontari impegnati nel trasportare in processione la statua della Madonna. A differenza dello scorso anno, non ci sarà durante la processione che si svolge all’aperto l’obbligo della mascherina, salvo che non si creino situazioni di ammassamento”.
Il Triduo solenne si è aperto giovedì alle 18 con il rosario e alle 18.30 con la messa. Stessi appuntamenti anche oggi venerdì e sabato con la messa animata dal sestetto vocale maschile Doros di Mosca.
Sabato dalle 21 alle 23 ci sarà l’adorazione silenziosa del Santissimo. Sabato e domenica si potrà ottenere l’Indulgenza plenaria.
Domenica 18 luglio alle 10 messa solenne per il Carmine animata dal soprano Maria Francesca Mazzara e dal basso Davide Marcon. Alle 16.30 i Vespri e, a seguire, la processione lungo via Caprera, durante la quale – indicativamente fino alle 18.30 – la strada sarà chiusa al traffico e sarà vietato parcheggiare l’auto davanti alla chiesa.
(Foto: Comitato Festeggiamenti Madonna del Carmine).
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