L’adeguatezza del numero di parcheggi nel cuore della città è la questione sollevata dal consigliere di opposizione Giovanni Braido (Gruppo misto), il quale ha proposto l’abbattimento della vecchia scuola Cosmo (chiusa all’inizio degli anni 2000 per ragioni statiche), così da creare lì un’area di sosta.
Braido ha esposto il tema all’interno di un’interrogazione a risposta orale, evidenziando che in quasi 25 anni dalla chiusura dell’istituto non sarebbe stato fatto nulla, né in termini di recupero dell’area e neppure con un abbattimento.
Secondo quanto riportato dal consigliere, sarebbe arrivata da più parti (cittadini, lavoratori dipendenti e commercianti) la richiesta di poter avere più parcheggi, ma non a pagamento, “dato che il costo del biglietto di sosta per un giorno per 30 giorni sarebbe esorbitante per chi lavora e deve parcheggiare”.
Braido ha quindi ricordato che, nel periodo 2014-2019, da presidente del Consiglio di quartiere aveva richiesto di aumentare il numero di parcheggi nell’area del centro ma, nel frattempo, l’allora giunta Tonon aveva tolto 25 parcheggi dietro al municipio, per installare il Monumento ai Fanti.
Sempre la giunta Tonon, ha ricordato Braido, “per sopperire alla mancanza di parcheggi” ha tolto il divieto di sosta in via Fogazzaro, “mettendo in serio pericolo gli utenti che percorrono quel tratto di strada”.
Ora Braido propone come soluzione l’abbattimento delle ex scuole Cosmo, soluzione che a suo dire si realizzerebbe “con un costo presumibilmente ridotto” e andando così a risolvere la questione dei parcheggi.
Nell’interrogazione, il consigliere ha chiesto alla giunta Balliana se tale opzione rientri nel programma di governo della città e, in caso di mancata attuazione, di spiegarne le motivazioni.
(Autore: Arianna Ceschin)
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