Ieri sabato si è disputata la tanto attesa gara del Palio delle botti nel centro storico di Serravalle. A trionfare, la squadra di Maggiora (Novara) mentre Vittorio Veneto si classifica al quinto posto.
Sette le squadre che si sono sfidate nel centro storico di Serravalle: Avio (Trento), Brentino Belluno (Vicenza), Furore (Salerno), Maggiora (Novara), Refrontolo, San Pietro di Feletto e Vittorio Veneto. Ad accompagnare le squadre anche il sindaco di Refrontolo Mauro Canal assieme all’assessore Matteo Corbanese, ai consiglieri Federica Meneghel e Roberto De Stefani e il sindaco di Furore Giovanni Milo (città che ospiterà la finale il 14 ottobre).
“Il Palio delle botti è diventato maggiorenne e sono ormai 100 anni, secondo gli archivi del Comune, che viene organizzata una corsa delle botti nella nostra città – ha detto il presidente della Pro loco di Vittorio Veneto Antonino Sonego -. Il Palio è cresciuto grazie ai volontari che si dedicano in maniera appassionata alla manifestazione. Ringrazio loro, l’amministrazione per il supporto, il gruppo dei figuranti, i tamburini di Cividale e tutti i presenti”.
“Oltre a ringraziare la Pro loco e i suoi volontari, ringrazio l’Associazione Città del Vino che fa crescere questo Palio negli anni – ha detto il vicesindaco Gianluca Posocco -. Una manifestazione che significa girare l’Italia, creare amicizie e momenti di condivisione e lega dalla Sicilia al Trentino tutte le città del vino”.
“Una manifestazione sentita che racchiude l’amicizia, la condivisione, tanti bei momenti ed esperienze e soprattutto territori e vocazione vitivinicola”, ha aggiunto il consigliere regionale Tommaso Razzolini.
I tamburini di Cividale hanno poi dato il via al corteo storico partito dal Castrum. I nobili figuranti dell’Associazione Undicigradi, i piccoli che hanno partecipato ai giochi con le botti nel pomeriggio e tutte e 7 le squadre hanno sfilato lungo via Roma fino a piazza Minucci dove li aspettava un “palcoscenico” studiato ad hoc per lo svolgimento delle prime tre gare, circondato da tanti cittadini.
Nella prima gara, lo slalom per la categoria donne ha avuto la meglio Maggiora seguita da Refrontolo, Brentino Belluno, Vittorio Veneto, Avio e San Pietro di Feletto; per la categoria uomini primo posto a Maggiora seguito da Brentino Belluno, Vittorio Veneto, Refrontolo, San Pietro di Feletto, Avio e per ultimo Furore. Nella seconda gara, il trasporto botte ha vinto Brentino Belluno seguito da Refrontolo, Maggiora, Avio, San Pietro di Feletto e Vittorio Veneto.
Nuvoloni neri hanno poi coperto tutta la città. Una pioggia intensa si è abbattuta a Vittorio Veneto causando molti danni anche in tutta la Provincia. La Pro loco ha dovuto interrompere momentaneamente lo svolgimento dell’ultima gara del Palio perché in via Roma – dove doveva disputarsi la corsa a inseguimento con le botti da 250 litri – stava scorrendo un vero e proprio fiume.
Gli impavidi spingitori non si sono arresi e dopo un ritardo di circa 20 minuti, è ripartita la gara tra gli applausi e il tifo caloroso del pubblico. Le donne hanno percorso in salita via Roma con arrivo al Castrum mentre gli uomini hanno eseguito un doppio giro. Ad avere la meglio nella categoria donne è stata Maggiora seguita da Brentino Belluno, Refrontolo, Vittorio Veneto, Avio e San Pietro di Feletto. Nella categoria uomini ha vinto Avio seguito da Refrontolo, Vittorio Veneto, Maggiora, Brentino Belluno, San Pietro di Feletto e Furore.
Per finire, i ragazzi e le ragazze provenienti da tutta Italia hanno gareggiato nell’ultimo gioco del palio: riempimento della botte. In piazza Minucci due concorrenti maschi hanno tenuto in equilibrio una botte orizzontalmente da 225 litri e una ragazza l’imbuto. Gli altri tre concorrenti hanno effettuato il tragitto fontana-botte con il secchio, facendo una staffetta, cercando di riempire il prima possibile la botte. Ha vinto senza ombra di dubbio Maggiora seguita da Refrontolo e Brentino Belluno parimerito, Avio, Vittorio Veneto, San Pietro di Feletto e Furore.
La classifica finale ha visto al primo posto Maggiora seguita da Refrontolo, Brentino Belluno, Avio, Vittorio Veneto, San Pietro di Feletto e Furore. Il 2° e il 3° posto (92 pari merito) in base al regolamento è stato assegnato alla squadra che ha ottenuto il miglior risultato nella Spinta botte uomini cioè Refrontolo.
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