Il “Pinus” della pista di atletica festeggia 150 anni diventando Albero monumentale d’Italia

La città di Vittorio Veneto si arricchisce di un altro albero monumentale, una pianta che – per la sua età e bellezza paesaggistica – godrà della stessa tutela di un’opera del nostro ricco patrimonio artistico.

L’albero è un Pinus Pinea di 150 anni, con un’altezza dendrometrica di 25,5 metri, che svetta nei pressi della pista di atletica nel quartiere di Costa – Meschio.

I Carabinieri Forestali hanno consegnato ieri al sindaco Antonio Miatto la nuova tabella – realizzata dalla Regione Veneto – ­che sancisce l’ingresso dell’albero nella lista delle 39 piante monumentali della provincia di Treviso, reso possibile dall’ultimo aggiornamento dell’elenco nazionale degli alberi monumentali d’Italia effettuato nel 2021. L’elenco si è arricchito di 115 nuove essenze in tutta la Penisola.

L’altra pianta vittoriese che già figurava fra quelle sottoposte a tutela, è una storica magnolia che si trova all’interno di un giardino privato non molto distante. ­Qualsiasi intervento su queste piante richiede una speciale autorizzazione paesaggistico – ambientale. I Carabinieri Forestali di Vittorio Veneto operano da anni in stretta sinergia con il Comune a tutela della natura. La loro giurisdizione si estende sul territorio di ben 32 Amministrazioni fino a Cessalto.

L’Arma controlla il suolo e ne previene l’abuso, in modo particolare nell’area dei colli, vigilando – ad esempio – sull’impiego dei fitofarmaci, tema assai sentito dalla popolazione. Quest’ultima è proprio una delle attività esercitate di concerto con l’Amministrazione comunale, unitamente a quella che previene l’impianto di vigneti abusivi.

A Vittorio sono attivi una struttura che si occupa di tutela della biodiversità – che ha giurisdizione sul Cansiglio – e un Comando operativo di polizia forestale ambientale che controlla – fra l’altro – la corretta gestione dei rifiuti speciali a livello industriale ma anche i cosiddetti «micro-abbandoni» di rifiuti, frutto dell’inciviltà dei singoli che – quando individuati – sono sanzionati con il pagamento di pesanti multe.

I Carabinieri Forestali sono attivi – particolarmente in questa stagione – anche nel contenimento degli incendi boschivi e nella prevenzione dell’inquinamento legato agli arbusti e alle ramaglie che vengono arbitrariamente dati alle fiamme, pratica che è vietata durante tutto l’anno nell’intero Vittoriese.

(Fonte e foto: Comune di Vittorio Veneto).
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