Il prezzo del controesodo dalla montagna: code chilometriche in Alemagna e A27, svincolo di Vittorio Nord a lungo chiuso verso Venezia

Controesodo doveva essere e controesodo è stato. Al prezzo, però, di forti disagi al traffico. “Per fortuna che c’è il traforo” ha pensato più di un vittoriese notando ciò che stava avvenendo nel pomeriggio di oggi, domenica 22 agosto, e tenendo conto anche della presenza delle giostre di Sant’Augusta nel centro storico di Serravalle.

Dopo le code verso il bellunese di ieri mattina, era ampiamente prevedibile che oggi molti vacanzieri – del giorno, del weekend, della settimana o di periodi ancora più lunghi – riscendessero a valle con auto, moto e camper.

Al traffico sostenuto si sono accompagnati, come ormai arcinoto, i cantieri di lavoro in una delle due gallerie “Monte Baldo” dell’A27, tra le stazioni di Vittorio Veneto Nord e sud. La necessità di istituire in autostrada un doppio senso di marcia nell’unico tunnel agibile ha creato incolonnamenti che nel pomeriggio hanno raggiunto anche i 3 chilometri. E molto intenso, parallelamente, è stato il traffico sulla statale 51 di Alemagna, sempre in direzione sud.

Per evitare guai maggiori si è arrivati a decidere, poco prima delle 17, la chiusura del casello di Vittorio Nord in direzione di Venezia “per traffico intenso”, con tanto di furgoncino e coni a sbarrare l’accesso allo svincolo di Savassa da nord. “Entrare a Vittorio Veneto Sud” il consiglio-invito ai conducenti comparso sul display elettronico, all’altezza del quale si è creato il vero imbuto della giornata, composto dai veicoli in discesa a passo d’uomo dal Fadalto a cui si sono sommati quelli usciti (in fila indiana) dall’A27 a Vittorio Nord perché scoraggiati dalla coda provocata dalla galleria inutilizzabile nell’arteria a pagamento.

Proprio all’altezza del display e dello svincolo SS51/A27 di Savassa ha operato fin dal primo pomeriggio di oggi, con l’obiettivo di rendere il più possibile fluida la circolazione e fornire informazioni rapide agli automobilisti, il personale di una ditta esterna incaricata da Autostrade per l’Italia.

Una volta superata Savassa, il traffico è diventato più scorrevole, grazie principalmente al traforo di Sant’Augusta che ha fornito ai veicoli una valida alternativa al centro storico di Serravalle, dove per tutta la giornata si sono svolti i festeggiamenti per la patrona.

Con la domenica odierna dovrebbero essere cessati i maggiori disagi legati al traffico vacanziero estivo nel vittoriese. Questa, almeno, è la speranza di chi utilizza, per lavoro, necessità o diletto, le principali arterie stradali della città.

(Foto di copertina: per gentile concessione di Andrea De Nardi. Altre: Qdpnews.it).
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