Il caso dello storico Hotel Terme, chiuso ormai da anni in pieno centro, fa ancora una volta discutere a Vittorio Veneto, considerato il fatto che la più recente asta dell’immobile è andata a vuoto.
Durante l’ultimo consiglio comunale, il consigliere del Gruppo misto Giovanni Braido ha chiesto quale sarà il piano commerciale adottato dal Comune, per incentivare la riapertura dello stabile, “un grande fiore all’occhiello di Vittorio Veneto” come ha sottolineato il consigliere stesso.
“Il Comune deve capire se vuole un rilancio culturale, commerciale o sportivo – ha affermato Braido -. Si tratta di avere poche idee, ma chiare e di centrare il bersaglio”.
“Saremo disponibili a favorire ogni iniziativa per la riapertura dell’albergo – la risposta della sindaca Mirella Balliana, che ha fatto il paio con quella dell’assessore al turismo Barbara De Nardi -. Auspichiamo che, con il ribasso del prezzo a base d’asta, ci sia l’interesse di qualche imprenditore”.
“Sul fronte del turismo, c’è un aumento esponenziale – ha proseguito -. Ci sono quindi tutti i presupposti per cui l’hotel venga aperto e in modo fruttuoso. Sono convinta, infatti, che il Terme debba tornare agli splendori del passato, anche per il centro della città ha concluso la prima cittadina.
(Autore: Arianna Ceschin)
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