Dopo le fontane del centro Mirella Balliana, consigliere comunale di Rinascita civica-Partecipare Vittorio vuole indagare sulla questione della fontana degli Arditi in piazza Borro a Salsa della quale da circa due anni non si sa nulla, dalla data cioè del famoso intervento di pulitura con l’idrogetto che provocò la reazione e una sanzione pecuniaria (2.203,51 euro) da parte della Sovrintendenza al Comune.
A seguito di quello l’amministrazione comunale aveva deliberato di “opporsi nei modi di legge e nelle sedi competenti all’irrogazione della sanzione” avvenuta per l’idrolavaggio improprio.
Da qui la presentazione di una interrogazione a risposta scritta al sindaco Antonio Miatto “Ad oggi – ha scritto Balliana – nulla si sa relativamente all’esito di tale opposizione, mentre è certo e ben visibile a tutti che la fontana continua a permanere nella situazione di precarietà in cui versa da anni”.
Balliana allora chiede all’amministrazione comunale in quale data l’ufficio di avvocatura civica ha presentato l’opposizione alle sanzioni, e quale sia la sede competente ove è stata presentata l’opposizione. Naturalmente infine chiede di sapere se “la sede competente” si sia pronunciata sulla opposizione e se in caso positivo quale sia stata la decisione.
Il fatto della fontana degli Arditi aveva fatto molto scalpore in città: la giunta presieduta da Roberto Tonon aveva comunque risposto alla sovrintendenza che le valutazioni addotte per la sanzione e le stesse misure sanzionatorie non erano condividisibili, in quanto la fontana a seguito dell’attività contestata (lavaggio con getto a pressione) “Non è stato perso né ha subito una diminuzione di valore e pertanto non sussistono i presupporti per l’applicazione della sanzione”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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