Un incontro toccante in malga, nel ricordo di un leader e compagno di avventure scomparso, troppo presto, la scorsa estate. Gli “Amici di Mao”, ovvero di Maurizio Casagrande, il triatleta morto a ferragosto del 2021 all’età di 44 anni in un incidente stradale a Tambre d’Alpago (qui l’articolo), lo hanno ricordato in modo originale lo scorso fine settimana.
“Siamo partiti in 18, tra uomini e donne, da San Giacomo di Veglia – ricorda Gianni Varaschin, del gruppo di amici di “Mao” e consigliere comunale – e dopo una tappa alla panchina gigante di Caneva (nella foto) siamo arrivati in Cansiglio, alla Crosetta, dove altri di noi si sono aggregati. Tutti insieme abbiamo fatto una sorpresa ai genitori e ad altri familiari di Maurizio a Malga Titti”.
E’ lì che il gruppo di amici e ciclisti ha donato ai parenti di Casagrande una maglietta con la scritta “Ciao Mao”, la cui genesi viene raccontata, a nome del gruppo, dallo stesso Varaschin: “Ogni anno facciamo una nostra “divisa”, sponsorizzabile. Quest’anno abbiamo raccolto soldi tra noi per farne una che avesse una sola scritta, “Ciao Mao” appunto, perché Maurizio, che per noi è sempre stato un maestro (fu ciclista dilettante) e un leader, lo chiamavamo così. Con questa scritta sulla nostra maglietta ci sembra che lui pedali ancora insieme a noi quando ci alleniamo. Ci siamo trovati in una quarantina a Malga Titti e a sorpresa abbiamo consegnato la maglia incorniciata ai familiari del nostro amico. E’ stato un momento commovente”.
Quella dei giorni scorsi in Cansiglio è solo una delle iniziative che il gruppo di amici ha elaborato per tenere viva la memoria di Casagrande: prossimamente, infatti, verrà assegnata una borsa di studio a un giovane meritevole della Silca Ultralite Triathlon. La consegna si svolgerà nella sala di rappresentanza del municipio di Vittorio Veneto alla presenza dell’amministrazione comunale.
(Foto: per concessione di Gianni Varaschin).
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