La Polizia arresta un ventiseienne: aveva in auto panetti di hashish. Il giudice dispone l’obbligo di dimora

Una pattuglia della Polizia di Stato
Una pattuglia della Polizia di Stato

Nell’àmbito dei dispositivi di prevenzione generale, vigilanza e controllo del territorio disposti dalla Questura di Pordenone, nella mattinata di mercoledì 22 febbraio un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico “Squadra Volante” della Polizia di Stato, nel corso di un’attività finalizzata alla prevenzione dei reati concernenti lo spaccio e consumo delle sostanze stupefacenti, ha proceduto al controllo di un’autovettura.

Nel corso del controllo il conducente del veicolo, identificato come il 26enne italiano B. F., residente a Vittorio Veneto, è stato trovato dagli agenti in possesso di hashish suddiviso in panetti per un peso complessivo di 177,70 grammi e della somma di 2.430 euro nonché – a seguito di perquisizione domiciliare – di ulteriori 5 mila euro.

Sussistendo, secondo gli inquirenti, la flagranza di reato di illecita detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio, gli agenti hanno proceduto all’arresto del 26enne e lo hanno condotto nel carcere di Santa Bona a Treviso.

L’arresto è stato convalidato dall’Autorità giudiziaria, che ha disposto nei confronti del giovane vittoriese la misura dell’obbligo di dimora congiuntamente al divieto di allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 22.00 alle 6 del mattino.

(Foto: Questura di Pordenone).
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