Le coperte dello storico lanificio appaiono nel nuovo film del regista e sceneggiatore Paolo Costella, “Storia di una notte”, sugli schermi cinematografici dallo scorso 30 aprile.
Tra le sceneggiature scritte dal famoso regista: “Bellifreschi”, “Bye bye baby” e “Ricky & Barabba”, collaborando con Carlo Verdone e Christian De Sica e con Gabriele Muccino,per “Fino alla fine”.
Tratto dal libro “Nelle migliori famiglie”, edito da Mondadori, con Giuseppe Battiston, Anna Foglietta e Massimiliano Caiazzo, la vicenda si svolge tra Roma e Cortina e narra la storia della numerosa famiglia di Pietro ed Elisabetta, che si trova costretta a fare i conti con un imprevisto che cambierà loro la vita.
Sono molteplici le coperte del lanificio di Vittorio Veneto che appaiono nel film, ma in particolare una viene utilizzata proprio nella scena principale del film e, addirittura, nella locandina.
Non è la prima volta che lo storico lanificio, dalle origini antiche (1861) si apre al mondo delle celebrity. Da ricordare, nel 2024, la capsule con Nico Vascellari e Codalunga, e la prestigiosissima collaborazione durante la fashion week milanese Fall Winter 18, con la celebre Mason del Lusso ETRO, che aveva scelto le coperte di Bottoli per una capsule da omaggiare ad attori e celebrità, durante la loro sfilata.
Il film che parla veneto, con produzione Tramp e Rai Cinema, è stato presentato a ottobre alla Festa del Cinema a Roma, con il contributo della Regione del Veneto e il sostegno della Veneto Film Commission.
A fare da sfondo a questa storia familiare è Cortina, la regina delle Dolomiti: le riprese si sono svolte a gennaio 2024 per circa 20 giorni, sul territorio in provincia di Belluno. Le coperte del Lanificio Veneto hanno reso sicuramente più calde quelle notti.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Lanificio Bottoli)
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