“Mille armi portate a nuovo”, riconoscimenti alla 132° Brigata “Ariete”

Sono stati consegnati oggi mercoledì al Museo della Battaglia di Ceneda i riconoscimenti alla 132° Brigata Corazzata “Ariete” e al personale dell’unità che è stato a lungo impegnato nell’opera di restauro delle raccolte oplologiche d’istituto.

Sono oltre mille le armi da fuoco, da taglio e due bombarde che il personale, con impegno, professionalità e dedizione, ha riportato a nuovo.

Alla cerimonia erano presenti il sindaco Antonio Miatto, l’assessore alla Cultura Antonella Uliana, il comandante della 132^ Brigata “Ariete” generale Marco Longo, il vicepresidente nazionale dell’Associazione Cavalieri dell’Ordine di Vittorio Veneto luogotenente Gabriele Prodomo, il direttore dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano di Treviso Carmelo Raccuia, il presidente del Centro Studi Storico Militari sulla Grande Guerra “Piero Pieri” di Vittorio Veneto Lorenzo Cadeddu e il direttore onorario del Museo Luigi Marson.

A dare il benvenuta alla 132° Brigata Corazzata “Ariete” è stato il sindaco Miatto: “Non ero presente quando iniziò il grande lavoro della Brigata ma ho potuto vedere le ultime fasi del lavoro constatando la loro professionalità e impegno. È stato fatto un grande lavoro e ringrazio di cuore la Brigata Ariete per questo. Il riconoscimento della città alla Brigata Ariete è dovuto e, con la giornata di oggi, finalmente onoriamo il loro importante lavoro”.

“È un onore per noi essere qui – ha affermato il comandante Longo -. Un paio di anni di lavoro difficile e proficuo che, grazie alla professionalità dei militari, ha portato dei risultati apprezzabili. La città di Vittorio Veneto è sempre stata legata alle forze armate, all’esercizio e, anche se il legame fisico non c’è più, rimane un legame spirituale e ideale molto forte. Per noi è un onore ricevere questo attestato di stima: la sinergia tra le varie amministrazioni pubbliche, lavorando proficuamente, può portare a dei risultati eccezionali. Questo è un attestato che va a tutti quelli che hanno lavorato con voglia di fare e professionalità”.

“Un onore per noi doveroso – ha aggiunto l’assessore Uliana -. Abbiamo vissuto questi momenti di recupero molto da vicino rendendoci conto del grande lavoro necessario e la professionalità e passione che vi hanno messo gli esperti per portare a termine un impegno difficile e irto di difficoltà. Un legame, quello con le forze armate, che si è interrotto fisicamente ma che continua con questo lavori grazie al protocollo d’intesa, forse unico in Italia. Solo l’intervento specializzato dell’esercizio, in alcuni problemi, può trovare soluzione. Auspichiamo che questo rapporto trovi ulteriore vitalità. 

“Ringrazio il maresciallo Fabrizio Crucitti per la passione che ho visto e la capacità di creare un team che ha lavorato con grande entusiasmo. Il maresciallo è stato nominato, dal sindaco Miatto, consulente onorario per la manutenzione e l’arricchimento delle nostre collezioni, un incarico che finisce con questa amministrazione ma auspico che possa continuare. La professionalità e competenza degli operatori ha reso possibile il recupero fisico del materiale, l’aggiornamento del catalogo del nostro Museo e la fruizione corretta del suo materiale. Nel prossimo futuro, grazie alla vittoria di un bando, tutto questo sarà a disposizione anche per le persone diversamente abili”.

Il vicepresidente dell’Associazione Cavalieri dell’Ordine di Vittorio Veneto, Prodomo ha poi illustrato l’importanza dell’associazione: “L’associazione ha iniziato a rivivere da un paio d’anni grazie ad una richiesta della consulta all’amministrazione: ricordiamo chi ha combattuto nella Prima Guerra Mondiale. Noi siamo convinti di portare avanti questa associazione per ricordare le gesta dei nostri nonni. Speriamo che dal 1° gennaio prenda ancora più forza. Vittorio Veneto ha portata in vita l’associazione e la ha offerta agli italiani”. 

I militari che hanno ricevuto i diplomi di merito e la nomina a membri onorari dell’Associazione fra I Cavalieri di Vittorio Veneto sono: il tenente colonnello Alessandro Bortolotto (RGT Logistico “Pozzuolo del Friuli” – Remanzacco; il tenente colonnello Vincenzo Alfieri (COMFOTER – Roma); il 1° luogotenente art. tre ris. Enrico Cav. Galletti (Curatore del Museo Storico Nazionale d’Artiglieria di Torino); il maresciallo ordinario Fabrizio Crucitti (RGT “Lancieri di Novara” 5° – Codroipo); il graduato aiutante Alessandro Di Natale (132° RGT. Carri – Cordenons); il sergente maggiore capo Donato Ruggieri (7° Reparto Comando e Supporti Tattici Carri – Pordenone); il primo graduato Carmine Villani (RGT. Lancieri di Novara 5° – Codroipo) e il primo graduato aiutante Rocco Mraco Piscioneri (132° RGT. Carri – Cordenons).

Il titolo di membro onorario dell’Associazione fra i Cavalieri dell’Ordine di Vittorio Veneto è stato conferito anche alla Brigata Ariete e al suo comandante Longo.  

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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