“I sentieri di Santa Augusta sono in disfacimento: frane su tutti i fronti, crolli, staccionate in rovina. Una situazione disastrosa”. Queste le affermazioni, con in allegato un video descrittivo, comparse nella pagina Facebook di Rinascita Civica, lista di minoranza rappresentata in consiglio comunale da Mirella Balliana e Alessandro De Bastiani.
Dopo le affermazioni di ieri del consigliere comunale di minoranza Marco Dus alla vista dello stato del giardino segreto di Serravalle (qui l’articolo), ora l’opposizione porta alla luce un altro problema: la mancata manutenzione dei sentieri di Santa Augusta.
“Se questo è il biglietto da visita della rete sentieristica di Vittorio Veneto c’è poco da stare allegri, anzi c’è da vergognarsi – dichiara Rinascita Civica -. Le vie d’accesso al celebre Santuario sono in grave stato di degrado e di abbandono. Eppure quella di Santa Augusta è una delle più classiche passeggiate vittoriesi. Forse la più conosciuta. Se questi sentieri sono in questo stato chissà come potranno essere quelli meno importanti, verrà da pensare al turista escursionista. Sia che si affronti la salita dalla scalinata di Serravalle, che si scelga la via da Borgo Pradal Alto, i sentieri sono in condizioni a dir poco disastrose. Bastano poche fotografie per capire che la manutenzione ordinaria, quella che richiederebbe pochi semplici interventi tutti gli anni, è inesistente. E così piccoli crolli, frane localizzate, con il tempo assumono proporzioni per cui non basta più un semplice intervento di mantenimento”.
“Preoccupano le dichiarazioni di Miatto – aggiungono – che ha affermato che ci vogliono 800 mila euro per rimettere in ordine tutto il percorso. E quando mai Miatto avrà tutti quei soldi da investire per Santa Augusta? Mai. E allora il degrado è destinato a crescere e la situazione diverrà sempre più disastrosa. Il sindaco ha deciso di investire 7 mila euro per un progetto di recupero. Non era meglio utilizzare quei soldi per intervenire nei punti più rovinati?”
“Il meglio è nemico del bene’ recita un famoso proverbio – concludono i consiglieri -, mai tanto veritiero come in questo caso. Per sistemare ‘al meglio’ i sentieri di Santa Augusta andrà a finire che non si farà un bel niente e la situazione peggiorerà sempre di più. Vittime di tanta trascuratezza sono anche i muretti a secco la cui Arte è iscritta nella lista del Patrimonio Immateriale come elemento transnazionale di otto Paesi, tra cui l’Italia”.
Il sindaco Antonio Miatto replica con poche parole: “Ai miscredenti dico che le vie del Signore sono infinite”.
(Foto: Rinascita Civica).
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