Occhio alla truffa, Ascom di Vittorio Veneto denuncia: bollettini falsi inviati alle imprese

L’Ascom di Vittorio Veneto condanna una nuova truffa a carico delle imprese commerciali, artigiane e agricole che circola in questi mesi, ma che in realtà si ripropone da vari anni. Vengono recapitati tre bollettini che sembrano essere inviati dalla Camera di Commercio e che recano dati aziendali e una scadenza imminente o già passata. “Peccato però che le Camere di Commercio – commenta Antonella Secchi, direttrice Ascom Vittorio Veneto – non emettano bollettini postali prestampati e che il diritto di iscrizione annuale si paghi con relativo modello F24″.

Si tratta infatti di “un vero e proprio raggiro ai danni delle imprese: una trappola nella quale in moltissimi in queste settimane stanno cadendo e che, in effetti, si può arginare solo attraverso l’informazione”, aggiunge Secchi.

A questo proposito ecco i tre bollettini di pagamento:
1. Intestato a Imprendo Italia (nella foto),  importo da pagare di 309,78 euro, casuale adesione numero (varia) alla piattaforma web di servizi pubblicitari proposti a tutti gli iscritti alla Cciaa Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura;
2. Intestato a Softeasy Srl, importo da pagare di 286,70 euro, casuale acquisizione proposta alle ditte iscritte a Camera di Commercio, Industria, Agricoltura ed Artigianato, di concessione d’uso programma Gestiplus;
3. Intestato a Portale Imprese Srl, importo di 268,40 euro, casuale iscrizione 12 mesi a portaleimprese.org proposta alle ditte iscritte a Camera di Commercio Industria, Agricoltura ed Artigianato.

Il totale ammonta a ben 864,88 euro. Ascom si rivolge a tutti coloro che hanno già provveduto al pagamento: “Nel retro di ciascun bollettino potete trovare le note legali nelle quali sono indicati i termini per il recesso. Avete pochissimo tempo che, tra l’altro, varia a seconda della società che ha cercato di vendervi qualcosa che non avevate richiesto: Softeasy Srl, per esempio, offre al cliente un margine di 14 giorni dal pagamento, Imprendo Italia solo 10 giorni. Il diritto di recesso si esercita a mezzo raccomandata AR da inviare agli indirizzi indicati quali sede legali delle società”.

(Fonte: Francesca Rusalen © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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