Oltre 22mila euro al Piccolo Rifugio dalla Little Run: “Una macchina d’amore”

E’ di  ventiduemila trecento quarantatré euro (22343 euro) il totale delle offerte raccolte dalla ottava edizione della Little Run per il Piccolo Rifugio, corsa e camminata di 15 e 7 km svoltasi il 26 dicembre 2024 a Vittorio Veneto.

Il risultato è stato annunciato ieri, sabato, durante la “Festa della Little Run” al Piccolo Rifugio. E’ il frutto della grande generosità delle 3mila persone che si stima abbiano partecipato alla Little Run, e di quanti hanno voluto sostenerla anche da lontano.

E’ merito di chi rende realtà la Little Run: gli inventori Deborah De Nardi e Alessandro Padovan, Scuola di Maratona Vittorio Veneto che organizza in collaborazione con Marco Polo Sporting Center, gli sponsor Varaschin Outdoor Therapy e Marta Assicurazioni, Emo Design, i 50 volontari del 26 dicembre, e tutti i negozi, aziende, associazioni e professionisti che gratuitamente hanno messo a disposizione competenze, merce, spazi, tempo, creatività. Oltre al Comune di Vittorio Veneto, che garantisce patrocinio e contributo.

Ecco a cosa servono le offerte

Il 100% delle offerte raccolte dalla Little Run servirà a regalare occasioni di serenità e salute a uomini e donne con disabilità del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto. In particolare, i 22343 euro saranno divisi tra:

  • laboratorio di teatro per ospiti del Piccolo Rifugio e liceo Flaminio e alberghiero Beltrame, sotto l’egida del Csv Belluno – Treviso, riconosciuto anche come formazione per gli studenti, da ottobre 2024 a giugno 2025
  • interventi assistiti con animali (pet therapy) al Piccolo Rifugio con l’associazione Mirua, in autunno 2025 
  • sedute individuali di terapie individuali contro il dolore fisico per le persone con disabilità, con decine di ore di presenza di un professionista, da marzo a dicembre 2025
  • gite e vacanze assieme ai volontari dell’associazione Lucia Schiavinato, che prende il nome dalla fondatrice del Piccolo Rifugio, tra maggio e settembre 2025
  • laboratorio di musicoterapia, da febbraio 2025  
  • ed altro ancora, in base ai bisogni delle persone con disabilità

I  commenti

“La Little Run è anzitutto la corsa di uomini e donne che vivono al Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto, la festa di oggi è anzitutto la loro festa  – ha detto il presidente della Fondazione Piccolo Rifugio Luigi Casagrande – Con la loro generosità i cittadini vttoriesi ancora una volta hanno dimostrato quanto tengono al loro Piccolo Rifugio: questo è il miracolo della Little Run”.

“Il 26 dicembre a Vittorio si respira la Little Run”: così Deborah De Nardi ha riassunto il legame forte che in otto edizioni si è creato tra il territorio e la corsa per il Piccolo Rifugio.

“Ci sentiamo parte anche noi di questo evento”, ha aggiunto Monica De Coppi, direttore dell’Unità disabilità e non autosufficienza del distretto di Pieve di Soligo della Ulss 2.                                                            

“Oggi siamo qui per ringraziare tutti quelli che hanno operato per questo progetto e per questo sogno che sta continuando – ha detto il sindaco Mirella Balliana, primo sindaco a correre la Little Run, nel suo intervento-. Apprezziamo molto l’impegno di lavoratori e volontari del Piccolo Rifugio per aiutare donne e uomini con disabilità”.

Vittorio Buriola, presidente di Scuola di Maratona, ha espresso l’orgoglio della sua associazione di essere partner della Little Run e ha commosso il Piccolo Rifugio con un ricordo personale.  “La domenica pomeriggio da bambino venivo al Piccolo Rifugio e ho conosciuto Dario, uno degli ospiti, specialista della riparazione di orologi. La sua ironia e la sua capacità di trasmettere serenità ancora mi emozionano”.

“La Little Run è una macchina d’amore” che crea occasioni di gioia per il Piccolo Rifugio”, ha sintetizzato Silvia Tonon, coordinatrice al Piccolo Rifugio.

(Autore: redazione Qdpnews.it)
(Foto: Piccolo Rifugio)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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