Paesaggi veneti mozzafiato e le loro magiche creature che si nascondono nella maestosa natura: è stata inaugurata ieri a Palazzo Todesco di Serravalle la nuova mostra fotografica “Incanto Silenzi” a cura dell’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani (AFNI) con il patrocinio del Comune di Vittorio Veneto.
Associazione Fotografi Naturalisti Italiani
Nata a Milano nel 1989 grazie a Paolo Fioratti (all’epoca direttore della rivista Oasis) per valorizzare le potenzialità della fotografia naturalistica per una migliore documentazione, divulgazione e tutela degli ambienti naturali, Afni si pone l’obiettivo di diffondere una cultura fotografica finalizzata alla ricerca di immagini significative e ricche di contenuto, oltre che tecnicamente corrette ed esteticamente apprezzabili.
L’associazione opera su tutto il territorio italiano. È presente una sezione anche in Veneto particolarmente attiva, la quale ha prodotto un volume: “Incanto Silenzi. La natura del Veneto”,un catalogo della mostra di Palazzo Todesco con testi che spiegano la specie, la sua importanza e dove trovarla, con un’introduzione dello scrittore naturalista Michele Zanetti.
Dall’Afni nazionale sono stati prodotti molti altri volumi sui grandi ecosistemi italiani, su fiumi, boschi e foreste d’Italia e sulle zone umide. Inoltre, l’associazione pubblica la rivista quadrimestrale di fotografia naturalistica “Asferico”, conosciuta a livello internazionale, e la collana di libri “I grandi ecosistemi italiani”, ad uscita biennale.
Incanto e Silenzi
Una panoramica di immagini, tra paesaggi, piante e animali, che vogliono celebrare gli aspetti naturalistici della Regione Veneto, dal litorale alle Dolomiti. Nella mostra sono presenti una sessantina di fotografie di 21 autori.
L’esposizione è organizzata su due piani: nel primo sono esposte le fotografie delle zone umide – lagune e paludi – e della pianura; al secondo ecco gli ambienti prealpini fino alle vette dolomitiche. Ogni foto è accompagnata da una breve didascalia che illustra il nome dell’autore e la spiegazione dello scatto.
“Con questi scatti abbiamo voluto sottolineare la ricchezza della nostra biodiversità – ha detto il presidente di Afni Veneto, Paolo Ugo -. Noi siamo fortunati perché abbiamo una varietà di animali, piante e ambienti invidiabili: passiamo dalle zone umide all’ambiente mediterraneo più caldo, fino a toccare le montagne e la tundra scandinava. In un’unicità come la nostra, queste fotografie vogliono sottolineare da un lato la ricchezza e dall’altra la delicatezza e fragilità di questi ambienti, delle isole in un ambiente ormai antropizzato che vanno preservate per la salute fisica e benessere spirituale”.
“L’idea di realizzare questa mostra è nata durante un incontro con Cristiano Vendramin (fotografo vittoriese facente parte di Afni) quando venne esposta una sua spettacolare fotografica al Museo del Cenedese – ha spiegato l’assessore vittoriese alla cultura Antonella Uliana -. Parlando con lui è nata l’idea dell’esposizione durante questo periodo dell’anno, per noi “morto” rispetto alle mostre organizzate durante l’anno, a Palazzo Todesco. È un tema bello ed estivo: dopo le immagini crude e violente del reporter di guerra Piscitelli, oggi ci riappacifichiamo con la natura, i colori e la bellezza.
A loro modo anche qui si rappresenta una lotta: la natura combatte per sopravvivere e mantenersi intatta nonostante gli attacchi continui che l’uomo sferra nei suoi confronti. La sopravvivenza di un ecosistema bellissimo, quello della nostra regione, che viene fotografato con grande attenzione, competenza tecnica, passione e amore per questa realtà. Ringrazio Anfi perché ci da l’opportunità di riempirci gli occhi di bellezza e di riflettere sulla delicatezza di questo ambiente che ognuno di noi deve contribuire a preservare” ha concluso l’assessore.
Quando visitare la mostra
La mostra, composta da fotografie di alta qualità in formato 30×60 e inedite, sarà esposta fino al prossimo 27 agosto dal venerdì al martedì dalle ore 10 alle 12 e dalle 17 alle 21.
Nella serata dello spettacolo pirotecnico per i Festeggiamenti di Santa Augusta, lunedì 21 agosto, resterà aperta fino alle ore 23.
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