Ieri pomeriggio, sabato 6 agosto, è stato inaugurato al Museo Naturalistico Giovanni Zanardo, situato sul Pian del Cansiglio, un nuovo allestimento relativo all’ambiente ipogeo carsico tipico dell’altopiano del massiccio del Cansiglio.
“L’allestimento ha voluto riprodurre l’ambiente di grotta – ha affermato il Ten. Col. Michele Di Cosmo, Comandante del reparto Carabinieri biodiversità di Vittorio Veneto – che possiamo ritrovare nelle tantissime grotte ivi presenti, come ad esempio la Riserva Naturale Ipogea “Bus de la Genziana”, scoperta nel 1966 e istituita con D.M. 298 del 16/06/1987. Essa fu la prima riserva Naturale istituita in tutta Europa ed è una delle novità del Museo”.
L’ambiente ipogeo è estremo sotto molti punti di vista ambientali: privo di luce, umido e isolato. Per questo è luogo di elezione per numerosi endemismi e forme di vita particolari.
All’interno dell’allestimento è stato collocato uno scheletro parziale di un orso preistorico e la riproduzione e descrizione di straordinarie forme di vita inferiore: coleotteri, centopiedi, ragni, crostecei, collemboli, chirotteri, funghi.
All’inaugurazione hanno partecipato gran parte dei Gruppi speleologici attivi in questa area.
“A loro dobbiamo la nostra riconoscenza per la dedizione e la passione con le quali continuano a studiare, esplorare e catalogare le grotte dell’altopiano che non finiscono mai di regalarci, ogni anno, nuove straordinarie sorprese” prosegue.
“Oltre a questo spazio espositivo, in occasione del 50esimo anniversario della fondazione del Museo, che ricadrà il prossimo anno, verrà esposto un esemplare imbalsamato di lupo femmina, ritrovato nel 2019” conclude Di Cosmo.
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