Ha mantenuto le aspettative l’incontro tenuto dall’amministrazione comunale e Confartigianato Vittorio Veneto giovedì 18 novembre nell’aula civica del Museo della Battaglia. Numerosi i partecipanti sia tra le piccole e medie imprese che tra gli attori sociali coinvolti nell’iniziativa.
È stato presentato l’accordo tra il Comune di Vittorio Veneto, i Confidi delle Associazioni di categoria e le banche del territorio che punta a garantire alle imprese cittadine stock di liquidità a costi non accessibili nel mercato.
Il progetto dà l’opportunità di superare le difficoltà di liquidità con finanziamenti garantiti minimo al 50% dai Confidi per importi fino a 30mila euro al tasso dello 0,7% annuo con 24 mesi di preammortamento.
Ciò grazie al contributo di 70mila euro versato dall’amministrazione ai Confidi, che ha reso possibile la messa a disposizione di poco meno di un milione di euro ed alla disponibilità degli Istituti di credito del territorio che hanno accettato di finanziare le imprese a tassi estremamente bassi, senza costi di istruttoria.
“È un esempio – ha detto il presidente di Confartigianato Vittorio Veneto, Enrico Maset – di quanto si può realizzare grazie alla collaborazione degli attori sociali ed economici”.
Oltre al progetto esposto con dovizia di particolari, il vicesindaco Gianluca Posocco ne ha presentato un altro, sempre frutto della collaborazione con Confartigianato Vittorio Veneto, per il sostegno alle start-up ed alle aziende che si trovano nel complicato passo del ricambio generazionale, favorendo quindi la continuità di impresa.
“Con questi interventi – ha concluso Posocco – dopo gli aiuti emergenziali del periodo di pandemia intendiamo ribadire la nostra vicinanza alle attività cittadine ed alle associazioni di categoria continuando una proficua collaborazione a beneficio delle imprese”.
Da parte loro i rappresentanti degli Istituti bancari coinvolti (Banca della Marca, PrealpiSanbiagio e Volksbank) hanno ribadito il loro appoggio alle iniziative, rimarcando il loro impegno per il territorio
(Fonte e foto: Comune di Vittorio Veneto).
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