Trent’anni di impegno collettivo in nome dell’ambiente e della cittadinanza attiva. Al centro la tutela e valorizzazione del territorio, città più pulite e vivibili, il senso di comunità unito al rispetto e all’accoglienza.
È questa l’essenza di Puliamo il Mondo, la storica campagna di volontariato di Legambiente, edizione italiana di Clean up the World, che da 30 anni chiama all’azione, a fine settembre, cittadini di tutte le età per ripulire insieme dai rifiuti abbandonati aree verdi, strade e piazze, angoli della città, ma anche sponde di fiumi e spiagge. Motto di questa edizione è “Trent’anni di Puliamo il Mondo per un clima di pace”, per sottolineare l’importanza delle comunità fautrici di una società che promuove la pace e il rispetto della diversità, rifiutando la guerra, ogni forma di pregiudizio, violenza, odio e discriminazione.
A Vittorio Veneto sono stati circa 3 quintali i rifiuti raccolti. A farla da padrona è sempre la plastica: bottiglie, sacchetti di ogni tipo, carte di caramelle, confezioni usa e getta di alimenti, ovviamente non mancano le lattine, i barattoli, le bottiglie in vetro, fazzoletti di carta, pannolini, mozziconi e pacchetti di sigarette, carte varie, tappi di bottiglie, mascherine, sacchetti con deiezioni di animali raccolte e abbandonate a lato del marciapiede.
“Il dato sconfortante – affermano dall’associazione – è che i rifiuti continuiamo a trovarli sempre negli stessi posti, segno che gli incivili persistono! Purtroppo mancano i controlli e l’adozione di una serie di misure atte a prevenire l’abbandono”.
Legambiente riserva “un plauso ai parrocchiani di San Giacomo che hanno aderito numerosi, portando anche i figli a questo momento di educazione civica e ambientale”.
(Fonte e foto: Legambiente del Vittoriese).
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