Già raccolte duecento firme per chiedere maggiore sicurezza sulla provinciale 35. Lo ha reso noto Silvano De Nardi, presidente di Quartiere della Val Lapisina.
“A Longhere hanno già firmato il 90 per cento degli abitanti. Segno che il problema è più che sentito”. E proprio nei nei giorni scorsi l’ennesimo incidente in via Della Vallata ha rinfocolato le polemiche sulla pericolosità del tratto di strada che attraversa l’abitato di Longhere.
“Una moto si è scontrata contro un’auto proprio nei pressi della termotecnica Della Giustina – racconta il presidente di Circoscrizione – proprio dove tre anni fa perse la vita Ernesto Della Giustina, 66 anni, investito da un furgone mentre cammininava lungo il ciglio della strada. In pochi anni in circa 800 metri di strada, sono morte dieci persone, due in un solo anno“.
Il quartiere della Val Lapisina una settimana fa ha dato vita a una petizione popolare per chiedere marciapiedi da Longhere al supermercato Dpiù , passaggi pedonali ad alta visibilità, illuminazione e segnaletiche adeguate e autovelox attivi. Un fronte polemico riguarda anche il portale di via della Vallata da anni inutilizzato. La Provincia ha speso decine di migliaia di euro ed è spento, coperto da vegetazione.
“Abbiamo avviato la raccolta di firme per sensibilizzare le istituzioni, vista la lapalissiana latitanza della politica nel non voler trovare una soluzione. Chiediamo , in nome della sicurezza e del rispetto per la vita, una costruttiva e fattiva posizione” conclude De Nardi.
Nel passato il Quartiere della Val Lapisina si era appellato alla politica scrivendo una lettera al presidente della Regione, Luca Zaia, e allo stesso presidente della Provincia, Stefano Marcon. La raccolta di firme continuerà ancora per una settimana negli esercizi di Longhere.
Le firme sono raccolte presso il consorzio “Mille modi” di Monica Moscatelli, gli Alimentari di Giuliana Da Re, il Circolo Arci Casagrande Della Colletta a Longhere, nel Distributore Carburanti Jeat+, presso il bar Al Baret, oltre che a domicilio. La petizione sarà trasmessa ai Presidenti della Regione e della Provincia di Treviso, al sindaco di Vittorio Veneto, a Veneto Strade e Anas.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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