Raduno nazionale Cavalleria a Vittorio Veneto, oggi l’apertura ufficiale dell’evento

Via al raduno nazionale d’Arma di Cavalleria a Vittorio Veneto. Oggi, venerdì 29 giugno, alle ore 13, con l’attivazione del posto tappa per l’accoglienza dei radunisti, si aprirà ufficialmente l’evento che proseguirà nel pomeriggio, alle ore 17, nella chiesa di San Paoletto, con l’inaugurazione di una mostra che resterà aperta fino al 26 luglio. In serata, alle 20.45, al Castrum di Serravalle si potrà assistere alla proiezione di filmati sulla Grande Guerra.

Denso anche il programma di domani, sabato 30 giugno, dopo l’alzabandiera solenne alle ore 9 in piazza del Popolo, all’Ossario di Nervesa della Battaglia, il Sacello di Francesco Baracca e il Sacrario di Fagarè saranno resi gli onori ai Caduti. Nello stesso giorno è prevista un’attività collaterale a Campagna di Cessalto, a partire dalle 12, con la deposizione di una corona al monumento dedicato al colonnello di Cavalleria Francesco Rossi, caduto in quella località il 9 novembre 1917. A seguire si potrà assistere alla presentazione del libro, a lui dedicato, cui ha contribuito anche la Rivista di Cavalleria.

L’evento più spettacolare di sabato sarà il carosello del gruppo squadroni con fanfara a cavallo del reggimento Lancieri di Montebello, alle 18.30 all’area Fenderl di Vittorio Veneto. Il carosello, unico nel suo genere, presenta i Lancieri a cavallo armati di lancia di frassino in evoluzioni e movimenti di reparto accompagnati dalle note della fanfara e, in conclusione, la tradizionale carica. Insieme con i Lancieri parteciperà al carosello anche una sezione della batteria a cavallo armata di un pezzo da 75/27 che riprodurrà la rapidità di movimento e schieramento tipico delle batterie a cavallo conosciute col nome di “Voloire”. Alle 20.45 serata storico-culturale, con una conferenza sulla Cavalleria nella Grande Guerra a cura di Luigi Marson, direttore onorario del Museo della Battaglia.

La cerimonia militare di domenica inizierà in piazza del Popolo alle 9.30 con l’ammassamento dei radunisti, della fanfara della Brigata di Cavalleria Pozzuolo del Friuli e dei reparti in armi. Alle 10 in municipio saranno salutate le delegazioni dei Paesi esteri che hanno voluto essere presenti al raduno; inizierà poi la fase centrale della cerimonia cui è prevista la partecipazione del generale Paolo Serra, comandante delle forze operative nord; di Laura Lega, prefetto di Treviso; e del sindaco di Vittorio Veneto, Roberto Tonon.

Dopo gli interventi del sindaco Tonon, del presidente dell’associazione nazionale Arma di Cavalleria maggiore Alipio Mugnaioni e del generale Serra, radunisti e reparti militari si prepareranno per lo sfilamento finale che sarà aperto da una pattuglia a cavallo con uniformi storiche dei Lancieri di Firenze, il reggimento di Cavalleria che per primo entrò in Vittorio Veneto nel 1918.

Seguiranno i reparti in armi preceduti dagli Stendardi dei tre reggimenti di Cavalleria di stanza in Friuli: Piemonte Cavalleria, Genova Cavalleria e Lancieri di Novara. Lo sfilamento dei radunisti inizierà a partire dalle sezioni arrivate dalle regioni più lontane, Sicilia e Sardegna; ciascun radunista indosserà al bavero i colori del reggimento in cui ha prestato servizio. Chiuderanno la sfilata il gruppo squadroni a cavallo dei Lancieri di Montebello e la sezione delle Voloire con la salva conclusiva della cerimonia presso le tribune.

(Fonte: Associazione Nazionale Arma Cavalleria).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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